Che il futuro fosse nelle sue mani lo si sapeva già, quasi come uno spunto ormai consolidato, ma che riuscisse a entrare nella storia di Euro 2024 in questa maniera era più difficile immaginarlo. Non ci sono, in effetti, troppe definizioni per descrivere ancora Arda Guler.
Fa pur sempre parte della squadra più forte al mondo, e non a caso. Ha fatto bene, in ogni caso, la Turchia a riporre speranze e le aspettative legate agli Europei su di lui: lo ha dimostrato contro la Georgia.
Una rete da incorniciare, indimenticabile, che scomoda paragoni pesanti: non può essere altrimenti. Il resto si vedrà.
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