Cannavaro e l'aneddoto sul Pallone d'Oro: "Mi rifiutai di toccare quello di Nedved"

I protagonisti del Mondiale vinto dagli azzurri nel 2006 furono senza dubbio Fabio Cannavaro e Gigi Buffon. In entrambi i casi sarebbe stato un trionfo storico, specie per Gigi, che sarebbe diventato il secondo portiere di sempre a vincerlo dopo Yashin.

"Avevo fatto una grande stagione e un Mondiale importante, ma pensavo di vincerlo. Ce la giocammo io e Buffon, Gigi rimase deluso perché si aspettava di vincerlo. Io, prima dell'esclusione di Zidane, credevo lo vincesse lui".

Ma inaspettatamente, Cannavaro ha confessato a Calciomercato di aver avuto più soddisfazione nel vincere il FIFA World Player che il Pallone d'Oro.

Ci ha visto più meritocrazia, rispetto al più celebre premio di France Football.

"Tutti si ricordano il Pallone d'Oro, ma a me ha fatto più piacere ricevere il Fifa World Player, perché è il risultato di una votazione fatta da allenatori e capitani".

L'aneddoto degli aneddoti riguarda però il Pallone d'Oro di Nedved.

Cannavaro se lo ritrovò davanti a casa del centrocampista ceco e compagno ai tempi della Juventus, ma nonostante l'invito della moglie si rifiutò di toccarlo.

"Un anno prima di vincerlo andai a casa di Nedved che aveva il suo Pallone d'Oro esposto sul camino. Mia moglie disse di toccarlo, ma io non ci pensai minimamente. Funziona come con le coppe: queste cose non si toccano, si alzano".

Scaramanzia? Chissà. Ma alla fine ha avuto ragione lui.

Cannavaro ha giocato con alcuni dei migliori giocatori della storia. E ha giocato anche con Antonio Cassano, uno che magari, con un'attitudine diversa, avrebbe potuto fare parte di quella lista.

"Antonio è stato tutto un aneddoto, dal primo giorno all'ultimo. Era ben voluto dai compagni e aveva grande rispetto per i giocatori più anziani, quando gli parlavamo ascoltava molto. Ma ha sprecato una bella opportunità, era fatto così e non ci si poteva fare niente. Se io avessi avuto le sue qualità forse avrei vinto 3/4 Palloni d'Oro".