Calhanoglu in difficoltà anche con la Turchia, Chivu riflette verso Juventus-Inter: le alternative a centrocampo, da Sucic a Diouf

Il regista nerazzurro era partito titolare nell'ultima di campionato, persa in casa dall'Inter contro l'Udinese, dopo aver scontato un turno di squalifica nella prima giornata.

In quell'occasione nella squadra nerazzurra ha funzionato molto poco un po' in tutti i reparti. Di certo però Calhanoglu non è mai stato in grado di accendere la luce mostrando anche una condizione fisica non ottimale.

Il tutto nonostante di fatto Chivu abbia abbandonato il suo 3-4-2-1 per tornare al tradizionale 3-5-2 'inzaghiano', forse anche per cercare di mettere maggiormente a suo agio proprio il turco.

Chivu sperava che gli impegni con la sua Turchia gli restituissero un Calhanoglu rigenerato nel fisico e nel morale in vista di Juventus-Inter.

Le cose però sono andate molto diversamente. Sempre schierato titolare da Montella con la fascia da capitano al braccio, il centrocampista nerazzurro ha giocato 90' nella vittoria contro la Georgia.

Poi però è arrivata la disfatta casalinga contro la Spagna, quando Calhanoglu è stato letteralmente travolto dagli avversari insieme ai compagni, evidenziando ancora una volta qualche difficoltà anche a livello fisico.

Montella gli ha risparmiato gli ultimi venti minuti ma di certo la prestazione non è stata incoraggiante.

Il tutto dopo un'estate che per Hakan Calhanoglu è stata lunga, anzi lunghissima.

Le voci sul possibile trasferimento al Galatasaray sono iniziate di fatto già durante il Mondiale per Club e non si sono ancora fermate.

I dirigenti del club turco, infatti, assicurano che Calhanoglu vorrebbe tornare a Istanbul il prima possibile mentre il padre del giocatore smentisce tutto confermando la volontà di onorare il suo contratto con l'Inter.

In mezzo si trova Chivu, che deve rigenerare un giocatore apparso svuotato nelle ultime uscite sotto il profilo psicologico e fisico.

Ecco perché, secondo 'La Gazzetta dello Sport', il tecnico nerazzurro sta seriamente riflettendo sull'opportunità di concedere un turno di riposo a Calhanoglu.

L'Inter, d'altronde, è attesa da un'altra stagione lunghissima e logorante tra campionato, Champions League, Coppa Italia e Supercoppa Italiana.

Una soluzione potrebbe essere quella di lasciare fuori almeno inizialmente Calhanoglu contro la Juventus per non caricarlo di ulteriori pressioni in un momento così delicato.

Ma chi potrebbe giocare al posto del turco a centrocampo?

Nella prima giornata di campionato Chivu peraltro ha già fatto a meno di Calhanoglu, causa squalifica.

In quel caso a sostituire il turco era stato Sucic, che si è preso la regia dell'Inter affiancato dai senatori Mkhitaryan e Barella.

Contro l'Udinese invece è stato l'armeno a fare spazio a Calhanogu, ma Sucic spostato nel ruolo di mezzala non ha brillato. Come peraltro tutta la squadra.

Il croato resta dunque l'indiziato principale per giocare al posto del turco anche contro la Juventus. Sempre che Chivu non decida di lanciare l'altro nuovo acquisto Diouf, apparso in crescita durante gli ultimi allenamenti e non impegnato in nazionale.

Difficile invece ipotizzare un ritorno al 3-4-2-1 proprio in casa dei bianconeri.