La buona notizia della vittoria su un campo ostico come l'Olimpico è stata in parte offuscata dall'amarezza per gli infortuni arrivati in rapida successione: per l'Inter non è di certo un periodo positivo sotto questo aspetto.
A Roma si è fermato dapprima Calhanoglu, seguito poco dopo da Acerbi: se il k.o. del difensore appare più aggirabile (l'ingresso al suo posto di de Vrij è stato molto positivo), un discorso diverso è da fare per quanto concerne l'importanza ricoperta dal metronomo turco negli schemi di Inzaghi.
A ciò bisogna aggiungere anche il k.o. rimediato da Asllani, ovvero il suo sostituto naturale nella zona più nevralgica: uno scenario che obbligherà Inzaghi a prendere delle contromisure alternative.