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Cabal VeronaGetty

Cabal all'Inter, opzione per la difesa: perché il colombiano può fare al caso dei nerazzurri

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Prosegue la ricerca di un nuovo difensore centrale da parte dell'Inter, chiamata a intervenire dopo il grave infortunio rimediato da Tajon Buchanan durante un allenamento con la nazionale canadese.

L'intenzione di Simone Inzaghi è di 'liberare' Carlos Augusto dal ruolo di vice-Bastoni, in modo da avere a disposizione il brasiliano in qualità di alternativa a Dimarco a tutta fascia: come riportato da 'Sky Sport', l'ultimo nome emerso in ordine di tempo conduce a Verona.

Al 'Bentegodi' gioca Juan Cabal, per il quale la società nerazzurra ha iniziato a sondare il terreno in cerca di sbocchi positivi per un eventuale approdo a Milano del colombiano: incontro con gli agenti all'interno della sede del club.

  • SODDISFA UN DIKTAT DI OAKTREE

    Ma perché l'Inter è piombata su Cabal? Uno dei motivi è da ricercare nella giovane età (23 anni), proprio uno dei paletti stabiliti dalla proprietà di Oaktree che preferirebbe puntare su un profilo futuribile e dal quale poter ricavare del valore in un futuro prossimo.

    Ciò spiega le resistenze incontrate dai dirigenti nerazzurri in merito all'ipotesi di fiondarsi su giocatori più attempati come Ricardo Rodriguez e Mario Hermoso, entrambi svincolati.

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  • COSTI CONTENUTI

    Qualora l'Inter decidesse di affondare il colpo per Cabal, si troverebbe a trattare con un giocatore che attualmente percepisce poco più di 400000 euro di stipendio, cifra abbordabile anche in caso di ritocco verso l'alto al momento di un eventuale ingaggio.

    Resterebbe da trovare la quadra col Verona, che nel 2022 lo pagò 3,5 milioni: la richiesta scaligera si attesterebbe sui 10 milioni.

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  • DUTTILITÀ AL POTERE

    Cabal ha disputato l'ultima stagione come terzino sinistro della difesa a quattro di Baroni, rivestendo anche l'abito del centrale in occasione della sfida valida per l'ultima giornata e pareggiata proprio contro l'Inter al 'Bentegodi'.

    Nella Milano nerazzurra, il colombiano arriverebbe per agire da braccetto sinistro alle spalle di Bastoni nella gerarchia interna: un ruolo che sembra calzargli a pennello, alla luce di una duttilità che non fa mai male e - soprattutto lato allenatori - è sempre ben accetta.

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