C Factor: Kevin Zeroli, una rovesciata per diventare grandi

Immaginate di essere ancora a secco di goal fra i professionisti, in un inizio di stagione - da capitano - non semplice per la propria squadra. Beh, chiunque magari eviterebbe di tirar fuori una rovesciata dal proprio bagaglio tecnico.

Peccato che Kevin Zeroli non sia uno chiunque, bensì un ragazzo e un calciatore ambizioso e pieno di talento. E, allora, all’occasione giusta, nella fattispecie il minuto 27 del primo tempo, ecco che, col pallone in caduta, Kevin s’inventa l’acrobazia, coordinandosi benissimo e mettendo il pallone alle spalle del portiere perugino Gemello.

Un goal da applausi, che gli è valso il tributo persino dei tifosi del Perugia: comunque non una novità, visto che già in passato, Zeroli una rete del genere l'aveva già segnata con la Primavera.

Dopo un lungo periodo di difficoltà, culminato con l’ultimo posto solitario in classifica, finalmente la squadra di Daniele Bonera ha rivisto la luce. Al Curi, col goal di Zeroli e quello di Alesi, sono arrivati tre punti che ridanno respiro e permettono al Diavolo dei giovani di sorridere, con una zona salvezza adesso molto più vicina.

Del resto, comunque, Zeroli è uno dei leader designati di questa squadra. Nato da padre italiano e madre nigeriana, classe 2005, a 19 anni è già da tempo nel giro della Prima squadra. In estate, nel nuovo corso dei giovani rossoneri, gli è stata anche assegnata la fascia di capitano, sintomo della grande fiducia che il club rossonero e Daniele Bonera nutrono verso di lui, punto fisso anche delle varie giovanili Azzurre: dall’Under 19, con cui ha ben fatto agli Europei di categoria nello scorso anno, all’attuale Under 20, in cui è già stato protagonista. 

Per certi versi Zeroli sta vivendo una parabola molto simile a quella di Francesco Camarda, di cui è peraltro grande amico. Entrambi, insieme a Davide Bartesaghi, hanno già esordito in Prima squadra, con il 19enne che potrebbe entrare anche stabilmente nelle rotazioni in questa stagione, soprattutto per via dell’infortunio occorso a Bennacer. 

E dire che il ragazzo ha iniziato a giocare a calcio per merito…del fratello Bryan. Fu lui il primo in famiglia a esser portato al Milan, all’età di sette anni. In occasione di un allenamento, però, fu data la possibilità anche a Kevin di palleggiare, nonostante a quei tempi il classe 2005 prediligesse il karatè. Nonostante la giovane età, sorprese tutti con le sue qualità, “obbligando” il club rossonero ad accogliere anche il secondo fratello Zeroli. 

Da lì, non ha più lasciato i rossoneri. E anzi, ha sempre bruciato le tappe: con le sue inconfondibili treccine, pur giocando sotto età ha sempre impressionato, fino ad arrivare alle prime grandi soddisfazioni. Nel 2023/24 ha trovato il debutto con la Prima squadra del Milan, subentrando a Krunic nel match del 19 marzo contro il Sassuolo. Un’annata contraddistinta dal suo clamoroso percorso in Youth League con il Milan Under 19, giunto fino alla finale contro l’Olympiacos. In estate gli è stato ritagliato addosso un ruolo da leader e capitano con il Milan Futuro, senza dimenticare in caso di necessità la salita di grado e il passaggio agli ordini di Fonseca.

È, dunque, Kevin Zeroli il C Factor della undicesima giornata di Serie C NOW, grazie al suo goal da favola sul campo del Perugia. Zeroli va a fare compagnia agli altri protagonisti di questo primo terzo di stagione in Lega Pro: da Samuel Di Carmine ad Antonio Di Nardo del Campobasso, da Raffaele Biancolino, allenatore dell’Avellino, a Facundo Lescano, protagonista del settimo turno, passando per Inglese del Catania alla terza giornata, Vlahovic dell’Atalanta Under 23 alla quarta e Mirco Antenucci alla quinta e Ignazio Abate alla sesta.

Talento, carisma e rete da favola: è Kevin Zeroli il C Factor di goal.com per l’11° turno di Serie C NOW.