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Buchanan InterGetty

Buchanan verso la cessione dall'Inter: "Vuole andare via in prestito"

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Sono giorni concitati per Tajon Buchanan, alle prese con cosa ne sarà del suo futuro dopo aver preso atto della difficoltà di riuscire a imporsi in casa Inter come un potenziale titolare.

Il canadese è da tempo recuperato dal grave infortunio alla tibia rimediato in estate, ma il suo apporto alla causa nerazzurra è rimasto comunque troppo povero per passare inosservato.

Al vaglio, nel club interista, la possibilità di una cessione in prestito, come confermato dal commissario tecnico del Canada, Jesse Marsch.

  • "VUOLE ANDARE VIA"

    Intervenuto nel corso del podcast 'Footy Time', Jesse Marsch ha rivelato la volontà di Buchanan di cambiare aria per avere un minutaggio migliore e in linea con le sue aspettative.

    "Ho parlato con lui quattro giorni fa, vuole andare via in prestito e l'Inter sta lavorando per questo. Ha bisogno di giocare per ritrovare il ritmo e la migliore versione di sé in vista della prossima estate. Tajon è uno dei nostri giocatori più importanti".

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  • COSA AVEVA DETTO AUSILIO

    Le parole di Marsch trovano conferma nelle dichiarazioni rese dal direttore sportivo nerazzurro Piero Ausilio ai microfoni di 'Sky Sport', prima del calcio d'inizio di Sparta Praga-Inter in Champions League.

    "Stiamo valutando col suo entourage se è più opportuno continuare i prossimi mesi da un’altra parte. Ha avuto un infortunio e ha giocato poco. Ci sono alcune società interessate, tra cui una straniera. Non escludo però che possa rimanere qui: ci sono tante gare da giocare e lui è uno di quelli che può aiutarci. Finora non ha mai manifestato l'intenzione di andarsene".

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  • LA STAGIONE DI BUCHANAN

    Buchanan è tornato abile e arruolabile per Inzaghi soltanto a partire da fine ottobre, quando è stato completamente recuperato dalla frattura alla tibia rimediata in estate nel corso di un allenamento con la nazionale canadese durante la Copa America.

    Da allora, per l'ex Club Brugge, soltanto una presenza da titolare (contro l'Udinese in Coppa Italia) e altre cinque da subentrato, senza peraltro incidere: il viatico verso una cessione in prestito sempre più probabile.

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