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Mbeumo Man Utd Tottenham GFXGetty/GOAL

Bryan Mbeumo stia attento a ciò che desidera: avrebbe più senso andare al Tottenham che al Manchester United

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Bryan Mbeumo quasi sicuramente, nella prossima stagione vestirà una nuova maglia. Il versatile attaccante dovrebbe lasciare il Brentford quest'estate, visto che è un giocatore estremamente ambito.

Secondo alcune indiscrezioni, sarebbe propenso a trasferirsi al Manchester United, anche se altre squadre che hanno chiuso l'ultimo campionato di Premier League molto più in alto dei Red Devils lo hanno messo nel suo mirino. Per alcune settimane il suo trasferimento è parsa cosa praticamente fatta, ma poi è arrivato un colpo di scena.

L'arrivo di Thomas Frank, ex allenatore del Brentford, sulla panchina del Tottenham ha coinciso con un aumento dell'interesse dei londinesi. In casa Spurs si spera che il giocatore possa cambiare idea e preferire la loro squadra. Sarebbe un colpo incredibile, oltre che un'opzione che Mbeumo stesso dovrebbe prendere in seria considerazione.

  • Brentford FC v Wolverhampton Wanderers FC - Premier LeagueGetty Images Sport

    AL PREZZO GIUSTO

    Parte del motivo per il quale squadre come Brentford, Brighton e Bournemouth non sono riuscite ad avere successo in Premier League è perché sono pienamente consapevoli del loro posto nella gerarchia. Se ingaggiano un giovane giocatore con potenziale, non lo trattengono a tutti i costi a fronte di un'offerta importante. I Cherries hanno già venduto una giovane promessa come Dean Huijsen al Real Madrid, mentre Milos Kerkez andrà al Liverpool e Illya Zabarnyi è in trattativa con il Paris Saint-Germain.

    I Bees sono sempre disposti a trattare alle loro condizioni, anche se raramente hanno chiesto cifre esorbitanti per i loro giocatori più preziosi. Il trasferimento di Ollie Watkins all'Aston Villa per 30 milioni di sterline nel 2020 ha rappresentato un record per entrambe i club all'epoca, ma oggi quel colpo può essere visto come un vero e proprio affare. David Raya è costato all'Arsenal 30 milioni di sterline e Ivan Toney quasi 40 milioni un anno dopo, quando entrambi erano ad un solo anno dalla scadenza. Mbeumo, ha ancora due anni di contratto e il valore del suo cartellino è volato oltre i 60 milioni di euro, dopo una stagione nella quale solo Mohamed Salah, Alexander Isak ed Erling Haaland lo hanno superato in termini di goal segnati in Premier League. Nel corso della sessione estiva di calciomercato, ad un tale prezzo può rappresentare un vero affare.

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  • Brentford FC v Brighton & Hove Albion FC - Premier LeagueGetty Images Sport

    UN TIPO DI GIOCATORE MOLTO RICHIESTO

    Il suo ruolo naturale è quello di ala destra anche se è mancino e nel calcio di oggi i giocatori che riescono ad agire a piede invertito sono molto richiesti.

    È per questo che il Chelsea sta accumulando molti profili di questo tipo, con Cole Palmer, Noni Madueke, Pedro Neto ed Estevao Willian su tutti ed è anche questo il motivo per il quale l'Arsenal aveva pensato proprio a Mbeumoe perché il Newcastle lo vedeva come il terzo elemento perfetto del proprio attacco accanto ad Alexander Isak e Anthony Gordon.

    Il Tottenham non ha un giocatore del suo calibro nel proprio organico e l'unico che gli si avvicina è Kulusevski che però adesso sembra agire più da centrocampista. Lo United, invece, ha Amad Diallo, che è stato di gran lunga il miglior giocatore della squadra insieme a Bruno Fernandes fino a quando un infortunio a febbraio lo ha tenuto fuori per tre mesi. Occasionalmente, Amad ha giocato come terzino destro nel 3-4-3 di Ruben Amorim, ma schierare sia l'ivoriano che Mbeumo nella stessa squadra renderebbe i Red Devils incredibilmente prevedibili. Il 25enne dovrebbe quindi cercare rassicurazioni in caso di approso a Manchester.

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  • Brighton & Hove Albion FC v Brentford FC - Premier LeagueGetty Images Sport

    NESSUNO LO CONOSCE COME FRANK

    Passare al Tottenham sarebbe la mossa meno rischiosa possibile per Mbeumo. La formazione titolare ha bisogno di un attaccante versatile come lui, e l'allenatore lo conosce meglio di qualsiasi altro tecnico al mondo.

    Frank è stato coinvolto nel processo di reclutamento che ha portato Mbeumo a firmare per il Brentford dal Troyes, squadra della Ligue 2, nel 2019, un periodo in cui i Bees facevano molto affidamento sullo scouting in Francia. Dopo aver perso Neal Maupay, autore di 25 goal, ceduto al Brighton per oltre 20 milioni, e con Watkins sperimentato come nuovo attaccante, il ventenne Mbeumo doveva partire con il piede giusto. E così è stato, visto che ha segnato 15 reti nella sua prima stagione in Championship.

    Sono servite un paio di stagioni a Mbeumo per alzare il suo livello in Premier League dopo la promozione nel 2021, anche se in parte ciò è stato dovuto alla sfortuna, avendo colpito i pali sette volte nella sua prima stagione nella massima serie. Quando il Brentford è diventato protagonista della scena europea nell'annata successiva, i goal sono arrivati con maggiore facilità, tanto che il suo score ha parlato di cinque marcature in più, con tredici partite giocate in meno. L'ascesa verso quota 20 era ormai iniziata e nessuno lo sapeva meglio di Frank.

  • FBL-ENG-PR-BRENTFORD-MAN UTDAFP

    UN PROFESSIONISTA SERIO

    Nella storia del calcio, troverete giocatori che sono al centro di una squadra e di un gruppo per le loro qualità intangibili. Sentirete parole alla moda come "cultura" ed "etica" e forse alzerete gli occhi al cielo, ma non è un caso che anche i migliori allenatori facciano affidamento su queste figure.

    Frank ha ripetutamente sottolineato che il suo Brentford ha adottato una politica "no d*ckheads" (niente idioti), sostenendo che tali elementi sarebbero stati dannosi per lo spogliatoio. Il suo predecessore agli Spurs, Ange Postecoglou, non era così esplicito riguardo a questo approccio, ma anche lui ha seguito la stessa linea.

    Mbeumo ha sempre rappresentato un esempio dal punto di vista dei comportamenti. Sono state innumerevoli le occasioni nelle quali Frank ha elogiato il camerunese definendolo il giocatore più laborioso, un leader silenzioso ed altruista.

    Ora, questo sembra proprio il tipo di elemento che lo United dovrebbe cercare disperatamente di portare nel proprio spogliatoio, ma è allo Spurs che la transizione sarebbe più fluida e meno complicata.

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  • FBL-ENG-PR-MAN UTD-BRENTFORDAFP

    SOGNANDO LO UNITED

    Lo United sarà sempre una calamita per i giocatori, anche se è ai suoi minimi storici. Continua a pagare stipendi altissimi, ha ancora il fascino della storia dalla sua parte e può sempre promettere che tornerà ai fasti passati.

    Molti giocatori della generazione di Mbeumo sono cresciuti con lo United come potenza dominante del calcio inglese, nonché uno dei club più importanti al mondo. Rappresentarlo sarebbe il culmine per la carriera di molti e, dopo aver trascorso sei anni in una squadra di profilo decisamente più basso come il Brentford, non ci vuole un genio per capire le motivazioni che vanno oltre il denaro.

    C'è anche stato un uccellino di nome Andre Onana, compagno di squadra in Camerun, a suggerire a Mbeumo. Si dice che lo United utilizzi i ritiri internazionali per aiutare il reclutamento di futuri acquisti.

  • Tottenham Hotspur v Manchester United - UEFA Europa League Final 2025Getty Images Sport

    ORA È UN CLUB DIVERSO

    Se però è Onana, con le sue prestazioni estremamente deludenti, a lanciare a Mbeumo, questo dovrebbe rappresentare il primo di molti, molti campanelli d'allarme. Lo United è ben lontano dalla superpotenza che era un tempo. Quelle che in passato erano considerate stagioni deludenti, come il 2018-19 e il 2021-22, quando la squadra non riuscì a qualificarsi per la Champions League, sono state spazzate via dal disastro totale del 2024-25.

    Il 15° posto in Premier League, il peggiore di sempre, non è bastato, perché la squadra è stata anche battuta dal Tottenham nella finale di Europa League. Prima di quella fatidica sconfitta a Bilbao, tutti parlavano della mentalità da grande squadra dei Red Devils, che avrebbero spazzato via gli Spurs, ma la partita non è andata affatto così, anzi squadra di Postecoglou ha vinto senza troppi problemi.

    La negligenza ventennale dei Glazer alla guida del club ha finalmente presentato il conto e coinvolgimento di Sir Jim Ratcliffe e INEOS ha solo peggiorato l'immagine della squadra agli occhi del pubblico. Lo United non è un posto felice. Non c'è alcuna garanzia che un'altra finestra di mercato estiva migliorerà le sorti della squadra, perché questa è la linea che è stata seguita dal momento del ritiro di Sir Alex Ferguson e tutto ciò che il club ha fatto da allora è stato mettere la retromarcia. L'entusiasmo di giugno e luglio non si è mai tradotto in felicità nel maggio successivo.

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  • UN MESSAGGIO CRIPTICO

    Fondamentalmente, Mbeumo potrebbe aver già preso una decisione. Durante il fine settimana, è stato fermato dalle telecamere di Sky Sports durante il Gran Premio di Formula Uno del Canada, dove gli è stato chiesto dell'impatto di Frank sulla sua carriera e del suo arrivo al Tottenham.

    "Ha fatto tantissimo per me. Ha creduto in me fin dall'inizio. Penso che abbia sviluppato molto bene la squadra. Mi ha aiutato a crescere sia come persona che come calciatore. Non posso che augurargli il meglio, sono sicuro che farà bene. Penso che sappia tutto. È molto intelligente. Sa dove vuole portare la squadra, come vuole giocare. Penso che sia stato fantastico per il Brentford".

    Un tributo commovente, ma che non fa pensare che seguirà il danese a Londra. Anche se gli Spurs fossero disposti a pagare un prezzo più alto dello United, senza la firma di Mbeumo il contratto non avrebbe alcun valore.

    La scelta spetterà solo a lui. Passare allo United sarebbe forse il culmine della carriera e della vita di Mbeumo, ma richiederebbe un impegno ancora maggiore per aiutare il club a risollevarsi. Il Tottenham è in una posizione migliore per avere successo nell'immediato e sarebbe ancora più forte se Frank potesse contare sul suo alleato più fidato in campo.