Brasile in crisi, Dorival però non ha dubbi: "Ai Mondiali del 2026 andremo in finale"

Attualmente il Brasile occupa il quarto posto nella classifica del girone di qualificazione ai Mondiali in programma tra un paio di anni: un piazzamento che garantirebbe il pass per la rassegna iridata, al netto dei risultati altalenanti che hanno fin qui interessato Vinicius e compagni.

L'1-0 rifilato all'Ecuador ha messo fine alla striscia negativa di un pari e tre sconfitte consecutive, che avevano gettato nello sconforto e nella paura il popolo brasiliano dopo le tre vittorie iniziali.

Brasile che in condizioni normali sarebbe addirittura quinto: l'Ecuador, lontano due lunghezze, è stato infatti penalizzato di tre punti per il caso Byron Castillo relativo alle precedenti qualificazioni.

Alla luce dell'aumento delle partecipanti (si passerà da 32 a 48), saranno sei le rappresentanti del Sudamerica a qualificarsi direttamente per il torneo in programma tra Canada, USA e Messico.

La settima classificata, invece, sarà costretta a passare per un playoff interzona quanto mai insidioso, che in passato ha già riservato qualche spiacevole sorpresa.

Un mare di pessimismo insomma, che il commissario tecnico Dorival ha provato a dribblare chiudendo la conferenza stampa pre-partita con questa frase ad effetto.

"Noi saremo in finale ai Mondiali del 2026, ci giocheremo la vittoria. Potete anche filmarmi mentre lo dico: non ho dubbi, saremo lì".

Parole che stonano con quello che è il momento attuale del Brasile, ma anche un chiaro tentativo di esorcizzare quella che sarebbe la prima storica mancata partecipazione a un Mondiale, proprio in concomitanza dell'inaugurazione del nuovo format allargato a più partecipanti. Una beffa in piena regola.