Brasile 1994 - Chi erano e che fine hanno fatto i campioni del Mondo negli USA?

Claudio Taffarel, all'epoca portiere numero 1 del Brasile, ha giocato 101 partite per il suo Paese tra il 1988 e il 1998.

Il veterano, che ha aiutato il Brasile a vincere la Coppa del Mondo del 1994, ha parato i rigori a Franco Baresi e Daniele Massaro e in un iconica lotteria in finale.

Nel corso del suo decennio di permanenza in nazionale, Taffarel ha anche aiutato il Brasile a raggiungere la finale della Coppa del Mondo del 1998 e ha vinto due Copa America (1989 e 1997) con il suo Paese.

Dal 2022, Taffarel è l'allenatore dei portieri della nazionale brasiliana e del Liverpool.

Jorge de Amorim Campos, in arte Jorginho, è stato un terzino destro tecnicamente dotato.

Considerato uno dei migliori esterni della sua generazione, Jorginho è arrivato al torneo del 1994 dopo aver partecipato con il Brasile anche ai Mondiali del 1990.

Ha giocato tutte le partite dell'edizione del 1994 e ha fornito due assist, uno dei quali nella semifinale contro la Svezia servendo a Romario l'assist per il goal della vittoria.

In finale, tuttavia, si infortuna dopo soli 20 minuti di gioco e viene sostituito da Cafu. Tra il 1987 e il 1995 Jorginho ha collezionato 64 presenze con il Brasile.

Nel 2006 è diventato dirigente nel 2006 e la sua ultima impresa è stata quella di aiutare il Vasco a raggiungere la promozione nella massima serie nel 2022.

Alla sua seconda partecipazione alla Coppa del Mondo, Aldair è stato uno dei leader della squadra che ha raggiunto il traguardo.

Nel 1994 era all'apice delle sue capacità e della sua forma fisica, ma è interessante notare che non fu incluso nella squadra iniziale per il torneo.

Tuttavia, il versatile difensore fu convocato alla fine come sostituto di Carlos Mozer, ritiratosi per malattia.

Aldair ha partecipato anche alla Coppa del Mondo del 1998, dove il Brasile ha raggiunto la finale. Tra il 1989 e il 2000 ha collezionato 80 presenze per il suo Paese.

Santos è stato fondamentale per il Brasile ai Mondiali del 1994 e ha anche segnato un goal nella fase a gironi contro il Camerun.

Nella finale contro l'Italia, fu lui a tirare il primo rigore e a sbagliarlo, ma il Brasile vinse comunque. Santos è stato anche nominato nella squadra del torneo per le sue incredibili prestazioni difensive.

Ha giocato 43 partite per il Brasile tra il 1990 e il 1997 e ha vinto anche una Copa America nell'ultimo anno della sua carriera internazionale.

Rinomato specialista dei calci di punizione, Branco ha contribuito immensamente alla vittoria del Brasile nella Coppa del Mondo del 1994.

Durante il torneo, segnò una memorabile punizione da 35 metri contro i Paesi Bassi nei quarti di finale.

Branco ha anche segnato il terzo rigore del Brasile contro l'Italia nella finale.

Ha partecipato a ben tre Mondiali e ha giocato 12 partite per il suo Paese nel torneo più importante.

Terzo membro dell'iconica esultanza "tre uomini e un bambino" con Bebeto e Romario ai Mondiali del 1994 nel quarto di finale contro l'Olanda, Mazinho ha contribuito alla vittoria del Brasile.

Nella sua carriera internazionale, tra il 1988 e il 1994, ha collezionato 35 presenze e ha vinto anche la Copa America del 1989 e una medaglia d'argento alle Olimpiadi del 1988.

Per chi non lo sapesse, Mazinho è il padre di Thiago e Rafinha Alcantara.

Capitano di questa squadra, ha segnato il quarto rigore della sua squadra prima che Roberto Baggio sbagliasse il quinto per aiutare il Brasile a vincere la Coppa del Mondo, Carlos Caetano Bledorn Verri, detto Dunga, è stato incredibile per tutto il torneo.

Una delle ragioni per cui sono mancate occasioni nella finale di Pasadena è stata l'impressionante prestazione a centrocampo di Dunga e Mauro Silva del Brasile e di Dino Baggio dell'Italia.

Insieme alla leggenda spagnola Xavi, Dunga è l'unico giocatore ad aver disputato in carriera una finale di Coppa del Mondo, una finale olimpica, una finale di Confederations Cup e una finale di coppa continentale.

Ha giocato 91 partite per il Brasile tra il 1987 e il 1998. Dunga ha anche diretto la nazionale brasiliana tra il 2014 e il 2016.

A centrocampo, a formare una partnership indissolubile con Dunga c'era Mauro Silva.

Silva ha giocato ogni minuto in tutte le partite (tranne il secondo tempo della partita di girone del Brasile contro la Svezia) aiutando il Brasile a vincere la Coppa del Mondo nel 1994.

Conosciuto per la sua resistenza incessante e per il suo gioco tattico, Silva ha collezionato 59 presenze per il Brasile tra il 1991 e il 2001 prima di ritirarsi dal calcio internazionale.

Zinho ha giocato come ala sinistra per il Brasile ai Mondiali del 1994 fino alla fine della finale contro l'Italia.

Le sue prestazioni furono molto apprezzate durante tutto il torneo. Zinho ha collezionato 57 presenze con il Brasile tra il 1989 e il 1998 e la Coppa del Mondo del 1994 è stato l'unico trofeo vinto a livello internazionale.

L'ex ala è attualmente opinionista di calcio in Brasile.

Sesto marcatore del Brasile a livello internazionale, Bebeto ha formato un'incredibile coppia con il suo compagno di attacco Romario portando il suo Paese alla gloria nella Coppa del Mondo del 1994.

Bebeto è balzato agli onori della cronaca per aver festeggiato il suo gol da bambino contro l'Olanda nei quarti di finale, dopo che la moglie aveva dato alla luce il loro terzo figlio pochi giorni prima della partita.

Un fatto interessante sulla partnership di Bebeto e Romario è che il Brasile non ha mai perso una sola partita quando hanno giocato insieme e ogni volta almeno uno di loro ha segnato un gol.

Bebeto è entrato in politica nel 2010 e attualmente è deputato dello Stato di Rio de Janeiro.

In coppia con Bebeto nella linea degli attaccanti del Brasile nel torneo, Romario ha segnato il secondo rigore del Brasile ai tiri nella finale della Coppa del Mondo contro l'Italia nel 1994.

Ha segnato cinque goal al torneo, uno in ognuna delle tre partite del primo turno contro Russia, Camerun e Svezia, prima di segnare contro i Paesi Bassi nei quarti di finale e la rete decisiva contro la Svezia in semifinale. In questo modo, ha portato il Brasile al quarto titolo mondiale.

Romario ha segnato 55 goal in sole 70 presenze per il Brasile tra il 1987 e il 2005.

Attualmente Romario è un politico in Brasile, un percorso iniziato nel 2010.

Unico giocatore nella storia ad aver partecipato a tre finali consecutive della Coppa del Mondo, vincendone due, Cafu entrò al 22° minuto nella finale del 1994 dopo l'infortunio di Jorginho.

Le sue prestazioni gli assicurarono il posto nella squadra brasiliana per quello che fu l'inizio di una leggendaria carriera internazionale. Cafu è a tutt'oggi l'in

Ancora oggi è il calciatore brasiliano più schierato di tutti i tempi, con 142 presenze, tra cui il record di 20 partite in Coppa del Mondo. Ha anche guidato il Brasile alla gloria della Coppa del Mondo nel 2002.

Paulo Sergio Rosa alias Viola ha collezionato solo otto presenze con la Nazionale brasiliana tra il 1993 e il 1995, entrando come sostituto ai Mondiali del 1994 nei tempi supplementari e stupendo tutti con il suo passo elettrico.

Si è ritirato dalla nazionale nel 1995, ma ha continuato a giocare fino al 2010.