Berardi è tornato a modo suo: il Sassuolo vola con i suoi assist

28 minuti più recupero a disposizione di Berardi in quel del 'Rigamonti', dove la sua gara è iniziata al 62' in sostituzione di Volpato: il tutto sul punteggio di 1-3 in favore dei neroverdi.

A Berardi è bastato poco per prendere per mano la sua squadra, trascinata non con i goal ma con due assist utili per chiudere i conti e regalare un finale un po' più tranquillo ai tifosi.

Il primo ha premiato il rimorchio di Iannoni per il momentaneo 1-4, mentre il secondo ha di fatto spento le speranze bresciane: passaggio quasi visionario per la corsa di Pierini che ha infilato Lezzerini col goal del definitivo 2-5.

Berardi era risultato determinante in veste di assistman anche nel rotondo 6-1 rifilato dal Sassuolo al Cittadella nel turno precedente.

Subentrato al 74' al posto di Laurienté, Berardi aveva impiegato soltanto otto minuti per dare il proprio contributo diretto alla causa emiliana: altro passaggio illuminante, con destinatario Thorstvedt che a tu per tu col portiere avversario non aveva fallito l'appuntamento col goal.

Grosso sta centellinando il minutaggio di Berardi, sempre più in crescita e destinato ad aumentare notevolmente col passare degli impegni e con una condizione in netto miglioramento.

Si avvicina, insomma, quella presenza nell'undici titolare che manca da quel maledetto 3 marzo 2024, giorno della rottura del tendine d'Achille rimediata al 'Bentegodi' contro il Verona.

Il goal non arriva invece da dieci mesi, dalla doppietta inferta all'Udinese nel 2-2 andato in scena in Friuli il 17 dicembre 2023: prima dell'infortunio al menisco, ovvero dell'avvisaglia di quello che sarebbe stato un finale di stagione completamente da dimenticare.