Il Barcellona non tornerà al Camp Nou fino alla stagione 2025-26: ritardi nei lavori da 1,25 miliardi di sterline nella ristrutturazione dello stadio

Il Barcellona sembra destinato a completare una seconda stagione interamente nella sua sede temporanea, poiché il Camp Nou non è pronto in tempo prima della fine dell'anno calcistico. Secondo quanto riportato da The Athletic, il club avrebbe informato i suoi membri via e-mail che tutte le restanti partite casalinghe si giocheranno presso il Montjuic, che è stato lo stadio delle Olimpiadi del 1992. È la quarta volta negli ultimi mesi che il ritorno al Camp Nou viene rimandato.

Anche se il progetto di ristrutturazione non sarà completato prima del 2026, il Barcellona sperava di poter tornare a giocare al Camp Nou già in questa stagione, anche se con una capienza ridotta. L'idea di far coincidere il ritorno allo stadio con il 125° anniversario del club a novembre è stata accantonata. Ulteriori ritardi si sono poi verificati a novembre e gennaio, con l'ultimo obiettivo che era prefissato per maggio. Ora, tuttavia, il sogno di giocare a calcio lì in questa stagione è ufficialmente finito. Le riprese trapelate del progetto negli ultimi giorni sembrano mostrare che i lavori sono molto indietro rispetto al programma.

Più a lungo il Barcellona resta al Lluis Companys, più perde finanziariamente. E' poco più grande della metà del Camp Nou e, con la maggior parte degli abbonati che rimangono lontani fino a quando il Camp Nou non sarà pronto, le entrate dei giorni di partita stanno subendo un duro colpo. La scorsa stagione, secondo le stime, il club ha perso 90 milioni di euro (75,6 milioni di sterline/97,9 milioni di dollari) di entrate che altrimenti avrebbe realizzato.

Sarebbe un colpo terribilmente imbarazzante se il Barcellona non potesse ancora tornare al Camp per l'inizio della prossima stagione, dopo così tanti rinvii in rapida successione negli ultimi tempi, con il club che ha fatto troppe premesse senza mantenerle. Il Real Madrid, invece, ha rinnovato senza intoppi lo stadio Santiago Bernabeu, anche se coincidenza ha voluto che sia stata giocata un'intera stagione all'Alfredo Di Stefano a causa delle restrizioni imposte dal Covid-19 sulla presenza di pubblico che hanno lasciato vuoto il Bernabeu per un lungo periodo.