L'Atalanta ha spesso abituato a vittorie larghe, larghissime. Ogni volta, però, i successi della Dea sono sorprendenti. Sorprendenti per la capacità di segnare in tutti i modi, con la giocata del singolo o con l'individualità sopra tutti i colleghi in campo.
Non fa eccezione la partita di Bergamo contro il malcapitato Verona, che al 15' aveva già subito tre goal. Alla fine, dopo un 5-1 nel primo tempo, l'Atalanta di Gasperini ha chiuso il match con ulteriore goal, che ha permesso a Mateo Retegui di siglare la doppietta e soprattutto raggiungere la doppia cifra dopo appena nove partite.
Doppietta anche per un Lookman in formato Pallone d'Oro (è tra i nominati per il premio che verrà assegnato lunedì), con De Roon e De Ketelaere, entrambi autori di due goal da urlo, a completare il quadro dei marcatori.
Marcatori in cui è presente anche Sarr, autore del goal della bandiera per un Verona colpito a freddo e mai più veramente in gioco dopo il tris del primo quarto d'ora.
In attesa di Inter-Juventus, e dopo il successo del Napoli capolista, l'Atalanta dà un chiaro messaggio al campionato: per le posizioni di testa c'è anche lei. Chissà, forse anche per la lotta Scudetto dopo aver conquistato il primo storico trofeo europeo nel 2024.