Thomas Tuchel si trova in una posizione paradossale mentre l'Inghilterra si prepara alle qualificazioni ai Mondiali contro Andorra e Serbia. I Three Lions non potrebbero essere in una posizione migliore per assicurarsi un posto alla prossima Coppa del Mondo, dato che guidano il Gruppo K con quattro punti di vantaggio dopo aver vinto le prime tre partite. Eppure, allo stato attuale delle cose, sembrano lontani anni luce dall'essere tra i contendenti per arrivare fino in fondo negli Stati Uniti, in Messico e in Canada la prossima estate.
L'ultimo ritiro dell'Inghilterra a giugno si è rivelato un disastro totale, con la squadra che ha superato Andorra di misura, per poi perdere in amichevole contro il Senegal, e il tecnico tedesco ha molto lavoro da fare a soli quattro match dall'annuncio della rosa definitiva per i Mondiali. Questa volta, però, la strada è ancor più in salita, con i giocatori chiave come Jude Bellingham, Bukayo Saka e Cole Palmer tutti indisponibili per infortunio.
Fin dalla sua nomina come ct della Nazionale, Tuchel ha dovuto fare i conti con le critiche ricevute dai media inglesi, in parte solo perché è tedesco, ma anche a causa della natura a breve termine del suo contratto, che scade dopo i Mondiali. Le prestazioni poco convincenti della squadra sotto la sua guida non hanno contribuito a convincere gli scettici, ma un risultato schiacciante contro l'Andorra e una vittoria in Serbia, principale rivale per il primo posto nel girone, potrebbero cambiare le carte in tavola.
Ecco sette domande a cui l'allenatore dell'Inghilterra dovrà rispondere nei prossimi cinque giorni per migliorare l'umore che attualmente circonda la sua squadra:







