Arnautovic tra goal e mercato di gennaio: l'Inter ha davvero bisogno di rinforzi in attacco?

Seconda rete stagionale con la maglia dell'Inter per Arnautovic, che la prima l'aveva trovata quasi tre mesi fa nel 4-0 inflitto alla Stella Rossa in Champions League: un mancino a incrociare propiziato dall'assist di Taremi che, a sua volta, ha sfruttato una follia di Ekkelenkamp.

Proprio il dialogo tra le due punte schierate nell'undici titolare è una delle note più positive per Inzaghi che, nel corso della ripresa, ha preferito concedere minutaggio a Lautaro nel tentativo di fargli ritrovare il goal perduto: obiettivo rimandato alla prossima uscita di campionato contro il Como.

Intervistato da 'Sport Mediaset' dopo il triplice fischio dell'arbitro Massimi, Arnautovic ha dichiarato amore all'Inter rimandando indietro tutte le sirene di mercato che lo hanno interessato nell'ultimo periodo.

"La squadra mi ha spinto per dare tutto per l'Inter. Ho attraversato un periodo non semplice, anche nella vita privata ci sono state un paio di situazioni complicate. Ho un contratto con l'Inter e voglio dare tutto per questa squadra perché si sa quanto la ami".

Ad Arnautovic restano altri sei mesi di contratto con l'Inter, uno scenario che ha alimentato la possibilità di un addio anticipato nel prossimo calciomercato invernale: magari per approdare alla corte del Torino, alla ricerca di forze fresche in attacco dopo il grave infortunio rimediato da Duvan Zapata.

Una pista che però stenta a decollare: a pesare sono quei 3 milioni d'ingaggio netti percepiti da un giocatore che il prossimo 19 aprile soffierà su 35 candeline. Un po' troppe, forse, dal punto di vista granata.

Senza dimenticare, lato giocatore, anche la prospettiva di uno stipendio addirittura più elevato che qualche società potrebbe offrirgli sfruttando il futuro status di svincolato: il riferimento alla MLS o alla Saudi Pro League non è affatto casuale.

Considerando che in rosa è presente anche quel Joaquin Correa che sembra aver scalato posizioni all'interno delle gerarchie (non è da escludere un futuro ingresso in lista UEFA al posto proprio di Arnautovic), il reparto offensivo dell'Inter è al gran completo: cinque attaccanti rappresentano un numero più che sufficiente per affrontare senza timore il resto della stagione e tutti gli impegni che ne deriveranno.

Arnautovic pare destinato a rimanere fino a giugno (o a luglio, in tempo per disputare il Mondiale per Club), quando poi le strade tra lui e il club si separeranno: sarà allora che l'Inter dovrà muoversi per rinforzare un attacco che, al netto di un colpo di scena, perderà anche Correa.

I colpi d'artificio in avanti, insomma, sono rimandati all'estate: quando il volto dell'intero reparto cambierà gioco forza fisionomia.