Allegri contro Conte, è di nuovo sfida Scudetto? Da Milan-Juventus a Milan-Napoli: il duello si rinnova

L'ultimo incrocio tra Allegri e Conte, in realtà, risale addirittura a dodici anni fa.

Era l'ottobre del 2013 quando la Juventus, allenata dall'attuale tecnico del Napoli e campione d'Italia in carica proprio come gli azzurri, sconfisse il Milan di Allegri.

I bianconeri si imposero col risultato di 3-2: Muntari, proprio lui, portò avanti i rossoneri che poi subirono la rimonta della Juventus firmata dall'ex Pirlo, Giovinco e Chiellini. Inutile il goal nel finale ancora di Muntari.

Pochi mesi dopo, nel gennaio 2014, Allegri verrà esonerato dal Milan in seguito alla sconfitta contro il Sassuolo mentre al termine della stagione Conte conquisterà il terzo Scudetto di fila alla guida della Juventus con 102 punti.

Nell'estate successiva Conte divorzierà in modo traumatico dalla Juventus e poi non tornerà più in Serie A fino al 2019, quando accetta la panchina dell'Inter. Allegri però intanto, dopo cinque Scudetti consecutivi, ha lasciato i bianconeri.

Quella tra Allegri e Conte, qualche anno prima, era stata anche una sfida diretta per lo Scudetto.

Nel 2011/12, infatti, il Milan del livornese è campione d'Italia in carica e grande favorito per il bis finale, ma viene beffato proprio dalla Juventus, che torna a vincere il tricolore nella prima stagione con Conte in panchina.

I bianconeri chiuderanno quel campionato da imbattuti vincendo all'andata in casa contro il Milan per 2-0 con doppietta di Marchisio e pareggiando tra le polemiche il ritorno a San Siro per 1-1. A segno Nocerino e Matri.

Sul risultato di 1-0 per il Milan, però, viene negato il raddoppio ai rossoneri con arbitro e guardalinee che non si accorgono del famoso goal di Muntari. Allegri dirà: "Partita falsata, forse avevano disegnato la linea più larga". E poi ancora: "Polemiche? Non ne faccio. D'ora in poi chiederò a Marotta il permesso per parlare".

Di certo Massimiliano Allegri e Antonio Conte sono gli allenatori più titolati della Serie A 2025/2026.

Il primo ha infatti conquistato già sei Scudetti di cui cinque consecutivi con la Juventus e uno alla guida del Milan nella stagione 2010/11.

Conte invece di Scudetti ne ha vinti cinque, ma con tre squadre diverse: tre alla Juventus, uno all'Inter e uno alla guida del Napoli.

In totale, insomma, Allegri e Conte hanno conquistato undici degli ultimi quindici campionati di Serie A.

Allegri inoltre aveva sostituito proprio Conte sulla panchina della Juventus nel 2014 continuando il ciclo bianconero e raggiungendo due finali di Champions League, competizione in cui il suo predecessore non ha invece mai superato i quarti.

Il duello tra Allegri e Conte si rinnoverà domenica sera quando il Milan ospiterà il Napoli. E stavolta, a differenza del 2012, i favori del pronostico sono tutti per la squadra di Conte che porta lo Scudetto sulla maglia.

Il Milan però, dopo la sconfitta contro la Cremonese, non ha più sbagliato un colpo: quattro partite ufficiali, altrettante vittorie e zero goal subiti.

Inoltre i rossoneri quest'anno non disperderanno energie in Europa, a differenza del Napoli ma anche di Inter e Juventus. E possono contare sulla classe di un campione eterno come Luka Modric. Ecco perché un risultato positivo domenica sera farebbe del Milan una serissima candidata nella corsa Scudetto. 

Allegri contro Conte, appunto: ma dove eravamo rimasti?