Acque agitate in casa Milan: l'ombra di Allegri su Fonseca, Ibra striglia la squadra

La posizione di Paulo Fonseca non è ovviamente da considerarsi a rischio. La partenza falsa non cambia i piani societari riguardo al tecnico portoghese: l'ex allenatore della Roma è infatti sempre stata una scelta studiata, voluta e protetta dall'intero board milanista, maturata dopo un lungo casting.

Fonseca è stato scelto per dare il la ad un nuovo corso e il contratto siglato fino al 2027 certifica la sua centralità all'interno del progetto. Un eventuale passo falso in quel di Roma, però, potrebbe portare ad una pausa non propriamente serena in casa Milan e in caso di mancata reazione contro la squadra di Baroni, tensione e malumori potrebbero iniziare a serpeggiare in maniera pesante.

Uno scenario che, secondo quanto riferito da Tuttosport, potrebbe creare i presupposti per un clamoroso ritorno: quello di Massimiliano Allegri. Un'ipotesi ad oggi molto remota, ma che potrebbe assumere contorni sempre più concreti qualora la non arrivasse la svolta con Fonseca al timone.

Nell'immediato post partita di Parma, Zlatan Ibrahimovic ha preso parola all'interno dello spogliatoio rossonero tenendo a rapporto la squadra, nel tentativo di toccare le corde giuste per dare la proverbiale scossa ad un ambiente apparso troppo sfiduciato per essere vero.

Come riferito da La Gazzetta dello Sport, il dirigente svedese ha insistito molto sul fattore mentale, considerato come il problema più urgente al quale porre rimedio.

Al netto delle difficoltà palesate dal punto di vista tattico e tecnico, ciò che Ibrahimovic ha voluto sottolinerare è come invece non si possa sbagliare l'approccio o l'atteggiamento, specialmente in questa fase iniziale della stagione dove, come è successo, si rischia di lasciare per strada punti preziosi.