Tre punti per dimenticare il ko contro il Napoli e per portarsi al terzo posto in classifica, a pari punti con il Milan. I nerazzurri battono una Fiorentina sempre più in crisi e salgono a quota 18 punti. Le reti arrivano tutte nella ripresa: la sblocca Calhanoglu, poi raddoppia Sucic con una prodezza, infine sempre Calhanoglu dal dischetto batte per la terza volta un super De Gea.
L’Inter prova a fare la partita, ma la Fiorentina si difende senza particolari affanni, anche per via dei ritmi non proprio elevati del match. Al 27’ i nerazzurri creano la prima grande occasione da rete: Bastoni si inserisce palla al piede sul lato sinistro dell’area di rigore e calcia a tu per tu con De Gea, che però è bravissimo a respingere di piede. Poco dopo, al 36’, il portiere della Fiorentina si ripete sulla conclusione a colpo sicuro di Dimarco da posizione centrale. I viola si vedono per la prima volta con Kean nel finale del primo tempo, ma Sommer è attento.
Nella ripresa il forcing dell’Inter aumenta: la conclusione di Dumfries al 50’ viene respinta all’interno dell’area di rigore, tre minuti dopo il diagonale di Dimarco termina di poco al lato. Poi è ancora De Gea a negare la rete con due grandissimi interventi tra il 56’ e il 57’ su Dumfries e Bisseck.
A sboccare il match al 66’ è la giocata di Calhanoglu: il turco riceve al limite dell’area, controlla e incrocia non lasciando scampo a De Gea. I nerazzurri si sbloccano e al 71’ raddoppiano con una prodezza di Sucic: il croato inizia l’azione, poi riceve da Lautaro, entra in area e dribbla Comuzzo con la suola prima di chiudere sul primo palo. Nel finale di gara Viti stende in area Bonny: espulsione (doppio giallo) per il difensore della Fiorentina e penalty che Calhanoglu trasforma con freddezza per il 3-0 definitivo.




