La Juventus è la prima big in Italia a portare uno sponsor nel nome del proprio stadio. Lo Stadium si tramuta in Allianz Stadium, unendosi alle altre compagini mondiali, su tutte il Bayern Monaco, che hanno deciso di accordarsi con la società tedesca di servizi finanziari.
Prima della Juventus era stato il Sassuolo a chiamare il proprio stadio con il nome di uno sponsor, in questo caso il Mapei. E le altre? Napoli, Roma e Lazio potrebbero cambiarlo in caso di stadio di proprietà, ma fino ad allora niente da fare. A differenza di queste, Milan e Inter potrebbero presto cedere i diritti per il nome dell'impianto di San Siro.
Suning, infatti, ha intenzione di dare al Meazza il nome di uno sponsor prestigioso, così da ottenere nuova liquidità, essenziale per confrontarsi con la Juventus nelle prossime stagioni. Del resto il gruppo che ha comprato la società nerazzurra ha già rinominato i campi d'allenamento con i nuovi nomi di Suning Training Center in memoria di Angelo Moratti e Centro di Formazione Suning in memoria di Giacinto Facchetti.
Il problema di base è la proprietà dello stadio, ancora del comune di Milano: per questo motivo i vertici di Suning analizzeranno con dovizia di particolari l'accordo con la città per capire se sia fattibile assegnare uno sponsor al Meazza per le gare interne.
Di base la convenzione indica che Milan e Inter possano decidere se realizzare congiuntamente o disgiuntamente tra loro anche le attività pubblicitarie: tra queste la pubblicità dei cartelloni, quella fonica e luminosa e ogni altra attività all’interno e all’esterno dello stadio.
L'accordo tra Milan e Inter e il comune di Milano prevede che le due squadre possano utilizzare la denominazione Meazza, San Siro o Stadio Meazza di San Siro, registrando o utilizzando marchi riferiti all'impianto.
Gli introiti derivanti dalla gestione sono di esclusiva dei due team, ma è fattibile l'inserimento di uno sponsor nello storico nome dello stadio? Inter a lavoro, in attesa di capire il desiderio milanista.