Donnarumma, Bonucci, Kessié e Ricardo Rodriguez. Sono questi i quattro giocatori a cui Vincenzo Montella non ha mai rinunciato in campionato. L'allenatore rossonero ama cambiare il Milan ad ogni giornata, soprattutto per i tanti impegni ravvicinati, e contro la Sampdoria si accinge a schierare l'undicesima formazione differente.
Montella sa bene che l'Europa League è una competizione molto dispendiosa, soprattutto per chi la comincia fin dai play-off, e ogni volta che si può bisogna far riposare certi giocatori. Ci sono solo quattro uomi che, come detto sopra, in campionato hanno sempre giocato dal primo minuto.
In aggiunta a Donnarumma, Bonucci, Kessié e Rodriguez possiamo aggiungere Biglia, che nelle prime partite era fuori per un infortunio e che adesso rappresenta il perno del centrocampo. Per il resto Montella cambia sempre volto al Milan.
Contro la Sampdoria la grande novità potrebbe essere la presenza di Fabio Borini esterno a tutta fascia. Calabria ha giocato molto bene in sostituzione di Conti e anche Abate non ha sfigurato, ma Montella non vuole 'perdere' un giocatore che a lui piace molto come l'ex Sunderland.
Getty ImagesIn attacco non c'è più spazio, visto che certe volte restano in panchina ben due attaccanti, e l'allenatore del Milan vuole provare a rivalutare Borini sulla fascia destra. E' un giocatore di sacrificio e corsa, in settimana è stato provato lì e a Marasssi potrebbe vedersi lungo tutta la corsia.
L'attacco è senza dubbio il reparto che si trasforma di più ad ogni partita, e che non regala certezze per le probabili formazioni. Kalinic potrebbe presto diventare un titolare a tutti gli effetti, ma difficilmente sarà inamovibile con tutte queste partite.
Lasciare fuori Suso è complicato, inoltre la coppia con il croato sembra funzionare. Ma Cutrone e André Silva hanno già dimostrato, eccome, di saper vedere la porta, forse anche più di Kalinic. C'è l'imbarazzo della scelta; Montella continuerà a cambiare o prima o poi trovare una formazione fatta di 11 titolarissimi?