Un disastro. L'esperienza italiana di Caio Ribeiro, tra Inter e Napoli, si è rivelata un fallimento. Da promessa del calcio brasiliano a flop e meteora, l'ex attaccante riavvolge il nastro svelando un aneddoto legato alla parentesi nerazzurra.
Caio parla a 'Youtube Que Jogada', raccontando un episodio con protagonista l'allora tecnico interista Roy Hodgson.
"Arrivai a metà stagione. Arrivò il momento delle convocazioni, e io fui inserito in lista. Quando arrivò il momento della partita, mi lasciò in panchina. Volevo ucciderlo".
"Quando entrai in campo, presi l'ammonizione alla prima palla giocata anche se sono sempre stato molto disciplinato. Fui quasi espulso perché sapevo che avevo perso le Olimpiadi, così ho chiesto di parlare col persidente perché con Hogdson non avrei più lavorato".
Caio, in Serie A, è transitato dal 1995 al 1997 indossando le maglie di Napoli e Inter: bottino complessivo, un goal in 32 presenze.


