Ha già compiuto 35 anni, ma ha un fisico che farebbe invidia a colleghi anche quindici anni più giovani. Cristiano Ronaldo è sempre stato un atleta straordinario e nel corso delle varie stagioni ha imparato a ‘sentire’ e a curare il proprio corpo in maniera così perfetta da rappresentare oggi un esempio per molti.
Il fuoriclasse della Juventus è il prototipo del professionista esemplare, del campione capace di abbinare volontà a straordinarie qualità tecniche e atletiche, ma per arrivare a questi livelli è dovuto passare anche per qualche piccolo ’strappo alla regola’.
Quando nel 2003 si trasferì giovanissimo al Manchester United, dal punto di vista fisico non era ancora dotatissimo. Se dal punto di vista della velocità e dell’agilità era già una spanna su molti, dal punto di vista del peso aveva ancora qualche chilogrammo da aggiungere e per farlo è ricorso ai classici hamburger.
A svelarlo è stato Wayne Rooney che, dalle colonne del Times, ha raccontato un aneddoto.
“Quando sono arrivato al Manchester United, spesso andavo agli allenamenti e alle partite con Cristiano Ronaldo. Ricordo che la sera prima di una gara si fermò da McDonald's perché voleva un Big Mac. Era molto magro e stava cercando di ingrassare. Ero io alla guida e dovemmo fare una sosta perché potesse procurarsene uno”.
