Lorenzo Insigne Italy

Italia, problema del goal: Insigne e Immobile ancora a secco

L'Italia di Roberto Mancini continua a giocare bene, dando seguito alla buona prova vista contro la Polonia, ma stavolta non riesce ad andare oltre il pareggio contro il Portogallo. Lampante è la mancanza di cinismo tra i giocatori offensivi. 

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Da quando c'è Mancini, infatti, la Nazionale Italiana ha giocato otto partite (dalle amichevoli di maggio/giugno fino ad oggi), segnando solo sette goal. Non propriamente uno score da battaglia, soprattutto per la mole di gioco messa in mostra nelle ultime, positive, partite. 

Il peso di questa carenza, anche fisiologicamente, viene imputato al reparto offensivo della Nazionale. Ci sono soprattutto due giocatori che finiscono spesso e volentieri nell'occhio del ciclone: Lorenzo Insigne e Ciro Immobile. Le critiche derivano da un motivo molto semplice: con le maglie di Napoli e Lazio fanno vedere ogni settimana di poter giocare su ben altri livelli. Scendiamo nel dettaglio. 

Ciro Immobile Italy PortugalGetty Images

Lorenzo Insigne non segna con la maglia della Nazionale Italiana dall'amichevole contro l'Inghilterra (terminata 1-1) a marzo 2018. In generale, il suo rapporto con la casacca azzurra non è propriamente idilliaco: in tutto sono 4 i goal segnati, ma solo 1 in gare ufficiali (qualificazioni al Mondiale, nel 2017 contro il Liechtenstein).

Va un po' meglio, nel complesso storico, al suo amico Ciro Immobile, ma non certo nell'ultimo periodo. Il giocatore della Lazio in totale ha segnato 7 goal con la Nazionale, ma l'ultimo risale a settembre del 2017, nelle qualificazioni Mondiali contro l'Israele.

Il risultato che si ricava da questi dati è molto semplice. Se due come loro (che dominano le posizioni di vertice della classifica marcatori della Serie A) non riescono a segnare con la Nazionale Italiana, a chi dovrà rivolgersi Roberto Mancini?

Il commissario tecnico ha provato infatti a trovare nuove risposte da Kevin Lasagna o dall'utilizzo di Bernardeschi in un tridente senza vere punte. Ma nessuna soluzione al momento è apparsa affidabile. C'è da dire che, nel progetto ideale dell'ex allenatore dell'Inter, probabilmente ci sarebbe Mario Balotelli in attacco. Peccato che 'Super Mario' continua a dimostrare le solite lacune, oltre che una forma fisica poco invidiabile.

Adesso Mancini dovrà però risolvere in fretta il problema, visto che, al contrario della UEFA Nations League, nelle qualificazioni all'Europeo del 2020 non si potrà più sbagliare. A A A attaccante cercasi.

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