Un risultato diverso dalla vittoria a Euro 2024 sarà un fallimento per l'Inghilterra più talentuosa di sempre

Kane sarà più motivato a trascinare l'Inghilterra in Germania rispetto a qualsiasi altro giocatore della squadra di Southgate. Vorrà scacciare i demoni del Qatar da capitano, ma cercherà anche di mettere a tacere coloro che pensano sia condannato a finire la sua carriera senza vincere un trofeo.

Il Bayern Monaco ha speso 100 milioni di euro (85 milioni di sterline/109 milioni di dollari) per acquistare Kane dal Tottenham la scorsa estate, una cifra che si è rivelata un affare. Kane ha segnato 44 goal nella sua prima stagione all'Allianz Arene e ha conquistato la Scarpa d'Oro europea davanti a Kylian Mbappe, Erling Haaland e Lautaro Martinez.

Questo non è bastata per impedire che il Bayern chiudesse la sua prima stagione senza trofei dopo 12 anni. La Bundesliga è stata vinta dal Bayer Leverkusen di Xabi Alonso, in DFB-Pokal il Bayern è stato eliminato dal Saarbrücken (club di terza divisione) mentre in Champions League è uscito in semifinale contro il Real Madrid.

Deve essere stato deludente per Kane restare di nuovo a mani vuote, proprio come durante i suoi nove anni negli Spurs, ma ha firmato un contratto quadriennale con il Bayern e punta presto a vincere.

Gli Europei sono ora la cosa che conta di più per Kane, che fino ad oggi ha segnato 63 goal in 91 presenze a livello internazionale, di cui 12 nei tornei più importanti. La sua sola presenza dà all'Inghilterra un enorme vantaggio, dato Kane è l'attaccante più letale del mondo. La cosa spaventosa è che avrà dei compagni di reparto ancora più forti rispetto a quelli che ritroverà al Bayern tra qualche mese.

Southgate potrà schierare probabilmente i quattro migliori attaccanti della Premier League della scorsa stagione. Bukayo Saka è diventato il capocannoniere dell'Arsenal, Cole Palmer ha partecipato a più reti di chiunque altro nel suo primo anno al Chelsea e Ollie Watkins ha vinto l'ambito premio Playmaker of the Season dopo aver fatto registrare 13 assist per l'Aston Villa.

Ma l'uomo che incuterà più timore nelle squadre avversarie è Phil Foden, che ha portato il suo gioco a nuovi incredibili livelli al Manchester City.

Foden ha segnato 27 goal e ne ha messi a segno altri 12 in 53 presenze in tutte le competizioni con il City nel 2023-24, i migliori numeri della sua carriera finora. Molti di questi gol sono stati di livello mondiale, come quelli dalla lunga distanza contro Real Madrid, Manchester United e West Ham. Oltre ad assist e passaggi illuminanti.

Se l’Inghilterra vuole porre fine a quasi 60 anni di sofferenza quest’estate, avrà bisogno che Foden mantenga la sua forma attuale. Ha giocato su entrambe le fasce per il City in questa stagione, ma crea più pericoli come numero 10, e Southgate è pronto a lasciarlo esprimere liberamente sulla scena internazionale.

"Non blocchiamo mai i nostri giocatori sulla linea laterale, non è così che lavoriamo. C'è quella libertà. È ovvio quanto Phil sia stato brillante", ha detto l'allenatore dell'Inghilterra a maggio. "Lo vuoi in quelle zone centrali. Si tratta di trovare il modo migliore per riuscirci."

Nessun'altra squadra agli Europei ha un'arma come Foden; la sua abilità tecnica e il suo QI calcistico sono fuori scala, e un torneo da protagonista lo metterà in corsa per vincere il Pallone d'Oro 2024.

L’Inghilterra ha anche la fortuna di avere un centrocampo che fa invidia al resto d’Europa. Declan Rice sarà uno dei primi nomi sulla lista del Southgate dopo una superba prima stagione all'Arsenal, dove è riuscito in qualche modo a superare le aspettative nonostante sia arrivato dal West Ham per una cifra record di 105 milioni di sterline (134 milioni di dollari) la scorsa estate.

Rice legge il gioco e sa spezzare quello avversario, motivo per cui è considerato tra i migliori centrocampisti difensivi, ma ha anche fatto enormi passi avanti nella metà campo avversaria da quando è arrivato ai Gunners. Il 25enne può essere una vera minaccia con i suoi tiri dalla distanza, mentre è anche diventato uno specialista dei calci piazzati sotto Mikel Arteta.

Il giocatore dell'Arsenal ha fornito numerosi assist da calci d'angolo e punizioni la scorsa stagione, e la sua precisione da fermo potrebbe essere fondamentale per ottenere il massimo da Kane agli Europei. Rice dovrà però spingersi in avanti con cautela, dato che Jude Bellingham avrà il compito di guidare gli attacchi dell'Inghilterra.

Il ventenne ha dovuto far fronte al peso dei 103 milioni di euro (88 milioni di sterline/110 milioni di dollari) versati dal Real Madrid per acquistarlo, ma proprio come Rice è cresciuto ulteriormente in un ambiente più impegnativo. Bellingham è forte tecnicamente ma ha anche una testa incredibilmente matura sulle spalle per qualcuno così giovane.

È riuscito persino a giustificare il paragone con la leggenda del Real Madrid Zinedine Zidane. Ha segnato più goal di qualsiasi altro giocatore dei Blancos nel 2023-24, incluso Vinicius Jr, ha vinto Liga e Champions League. Tutta esperienza di alto livello che potrebbe rivelarsi preziosa in Germania.

Il vero dilemma per Southgate è chi completerà il suo centrocampo a tre. Sembra probabile che opterà per Trent Alexander-Arnold dopo averlo visto brillare in quel ruolo col Liverpool, ma anche il talentuoso Kobbie Mainoo del Manchester United o l'affidabile Mr. Conor Gallagher del Chelsea possono offrire qualità uniche ai Tre Leoni.

È un dolce problema per Southgate con l'Inghilterra che ha tutto per controllare il gioco in mezzo al campo se troverà la soluzione giusta.

Ogni grande squadra ha bisogno di un grande portiere e l'Inghilterra ne ha sicuramente uno come Jordan Pickford. Arriva all'Europeo sulla scia di quella che è stata probabilmente la sua migliore stagione all'Everton, che ha tranquillamente evitato la retrocessione nonostante sia stato colpito da una penalizzazione di sei punti per aver violato le regole sul profitto e sulla sostenibilità.

Il 30enne vanta la seconda migliore percentuale di parate in Premier League, 121, ed è stata la ragione principale per cui l'Everton ha concluso la stagione con la quarta miglior difesa dietro solo ad Arsenal, Manchester City e Liverpool. Pickford ha anche eliminato gli errori che lo avevano reso un bersaglio della critica nelle prime fasi della sua carriera.

È agile, veloce sulla linea di porta e sicuro anche sui palloni alti, motivo per cui gode ancora della piena fiducia di Southgate. Le circostanze hanno giocato a favore di Pickford in vista degli Europei, con Nick Pope che ha saltato la maggior parte della stagione col Newcastle per infortunio e Aaron Ramsdale che ha perso il suo posto all'Arsenal, ma il portiere dell'Everton merita pienamente quella maglia numero 1.

Pickford potrebbe lasciare l'Everton in estate, visto l'interesse del Chelsea, e le sue azioni saliranno di nuovo alle stelle se riuscirà a fare bene con l'Inghilterra. A Pickford non è sempre stato dato il credito che merita, ma la sua importanza per i Tre Leoni non può essere sottovalutata e Southgate probabilmente non lo scambierebbe con nessun altro "portiere del calcio mondiale".

Tra i preconvocati di Southgate erano inclusi ben 11 difensori, il che ha fatto storcere il naso a qualcuno perché attaccanti di talento come Marcus Rashford, Raheem Sterling e Jadon Sancho sono stati esclusi. Ma il CT inglese ha dovuto fare i conti con una serie di infortuni senza precedenti.

Harry Maguire, John Stones e Luke Shaw sono stati tutti punti fermi nella difesa di Southgate nei tornei più importanti, ma tutti hanno saltato il finale di stagione con i club. Shaw non gioca una partita ufficiale con il Manchester United da febbraio, e l'allenatore dell'Inghilterra inizialmente ha ammesso che fosse un "periodo lungo" per essere pienamente in forma in tempo per gli Europei.

Stones ha fatto solo 12 presenze con il City a causa di una serie di problemi e potrebbe non essere più titolare con Guardiola nella prossima stagione. In ogni caso arriva al torneo come il difensore centrale più esperto della squadra dopo che Maguire non è riuscito a recuperare dal suo problema al polpaccio.

Stones e Shaw avranno bisogno di tempo per tornare in piena forma, ma non è tutto negativo. Il terzino destro del City Kyle Walker è reduce da un altro eccezionale anno, così come il versatile re degli assist Kieran Trippier, che potrebbe sostituire Shaw sulla fascia opposta, mentre Alexander-Arnold sarà a disposizione se necessario. Al centro della difesa, Marc Guehi, che è stato accostato al Manchester United, è destinato a sostituire Maguire.

Southgate ha quindi adottato contromisure per garantire che l'Inghilterra non si ritrovi a corto di uomini in difesa.

Il futuro di Southgate è stato oggetto di molti dibattiti negli ultimi mesi, ma si è rifiutato di chiarire se interromperà o meno il suo mandato con l'Inghilterra dopo gli Europei. "Ora ho 53 anni e sono totalmente tranquillo al riguardo, perché la vita andrà avanti qualunque cosa accada. Inoltre, non penso che sarebbe giusto prendere una decisione prima di un torneo", ha detto in una recente intervista a GQ. "Ricordo che Fabio [Capello] firmò un nuovo contratto prima [della Coppa del Mondo 2010] e tutti dicevano: 'Che diavolo stanno facendo? Dovrebbe mettersi alla prova nel torneo'. Se avessi lavorato per due anni, allora forse mi sentirei diversamente, ma sono passati otto anni e per me tutta la mia attenzione è su una cosa: come posso far vincere questa squadra?

Southgate da allora ha confermato che probabilmente lascerebbe se l'Inghilterra non trionfasse quest'estate, ma se ciò dovesse accadere, la FA non dovrebbe esitare a prendere una decisione. È ora o mai più per Southgate.

In Russia sei anni fa, si può dire che l'Inghilterra era ancora in fase di preparazione, e agli ultimi Europei la mancanza di esperienza è costata qualcosa alla squadra di Southgate. L'Inghilterra aveva invece la possibilità di battere la Francia in Qatar.

Adesso gli inglesi sono ancora più in forma e la storia giudicherà duramente Southgate se non riuscirà a portarli oltre il limite. L'Inghilterra ha la migliore squadra d'Europa ed è ora di ottenere risultati.