"Seek and destroy"
Quando nel 1983 a Rochester, New York, veniva prodotto Kill 'Em All, primo album in studio dei Metallica, Juric era nato da pochi anni. Ivan viveva a Spalato, allora Jugoslavia. Figlio di un professore universitario di lettere classiche, suo modello di vita come dichiarato spesso durante la sua carriera da giocatore prima e da allenatore poi, conosce il mondo attraverso la letteturatura, i testi. I racconti.
Per il giovane Ivan poteva esserci una carriera universitaria. Non solo un hobby, ma anche un lavoro. Non appena le sue doti calcistiche vengono fuori, però, Juric senior non ha nessun dubbio: suo figlio potrà seguire il proprio desiderio.
E Juric vuole giocare a calcio. Mediano, corsa e polmoni. Ha grinta: trovare e distruggere, cantava James Hetfield nel primo disco dei Metallica. Quel testo così rabbioso, così potente, è uno dei primi impatti con il mondo metal per migliaia di ragazzini in giro per il mondo. Anche nella Spalato degli anni '80.
Juric entrerà nel mondo del calcio e in particolare nelle giovanili dell'Hadjuk all'inizio del decennio successivo. Prova a farsi strada con la sua tenacia, il suo desiderio di provare a renderlo un lavoro. In cui, nel suo ruolo, essere un pezzo di ferro è la necessità. Come caricarsi? Come essere più deciso degli altri? Walkman. Cassettina. Trovata, regalata, di fortuna. Chitarra elettrica. Metal.