I pochi biglietti venduti per Italia-Israele sono stati l'anticipazione di ciò che sarebbe successo durante la partita del Bluenergy Stadium di Udine. Gli appena 11.000 tifosi presenti, molto meno della metà della capienza dell'impianto friulano, hanno fischiato la squadra ospite. Fischi chiari, nonostante l'audio al massimo durante l'inno israeliano. E fischi costanti anche durante la partita.
Dopo giorni in cui sui social migliaia di utenti hanno chiesto a gran voce l'annullamento della partita per i bombardamenti israeliani a Gaza e in Libano, o per lo meno il boicottaggio della gara allo stadio e in tv, i fans che hanno scelto di vedere l'Italia da vicino hanno scelto di protestare contro il governo della squadra ospite con fischi continui.
In una città blindata e in seguito al pacifico corteo pro-Palestina, a Udine si è giocata Italia-Israele in un clima surreale, ma sicuramente annunciato.