La differenza reti è sempre essenziale, in ogni torneo. Mai come nel 2024/2025, però, la divisione tra goal fatti e goal subiti, e dunque il totale dei primi rispetto ai secondi, è fondamentale per andare avanti nel torneo ed accedere alla solita e consueta fase ad eliminazione diretta.
La nuova Champions voluta da Ceferin è arrivata per provare a dare maggiore spettacolo, un modo per avere più goal e meno pareggi senza nessuna rete. Più goal, più show per tutti? Probabilmente sì, probabilmente no. Questione soggettiva.
Di certo la Champions League 2024/2025 vede le squadre qualificate (36, quattro in più rispetto al passato) agguerrite come mai prima d'ora, decise a segnare più reti possibile in ogni gara e subirne sempre meno. Del resto solo così ci sarà la certezza di passare agli ottavi direttamente o eventualmente ai playoff per raggiungere le migliori otto della fase campionato, il girone unico.