Pareggio amaro per il Milan prima della sosta: un Cagliari tutto cuore e sacrificio strappa un pirotecnico 3-3 che alimenta il carico di rimpianti dei rossoneri, a un passo da un successo che sarebbe stato fondamentale per risalire in classifica.
Nicola sorprende tutti escludendo Scuffet per scelta tecnica: spazio al vice Sherri. A soddisfare il tecnico è certamente la partenza dei suoi, in vantaggio al 2' con Zortea: pallone calciato tra una selva di gambe e non visto partire da Maignan, ostruito da Luvumbo che forse è in offside. L'episodio non fa che scuotere i rossoneri che, guidati da Reijnders, si fanno subito sotto: cucchiaio d'alta scuola a premiare Leao che beffa Sherri con un comodo pallonetto.
Piccoli riporta avanti i suoi ma è in fuorigioco, Maignan si supera sul colpo di testa di Zortea tenendo il pallone proprio sulla linea di porta. Sull'altro fronte non sbaglia invece Leao: gran pallone di Fofana in profondità per il portoghese, che supera Sherri ed entra in porta con la sfera. Il Cagliari non si scoraggia e trova il pari, anche questo cancellato per offside: in questo caso di Viola, che corregge un tiro di Zappa che sarebbe comunque finito in porta.
L'esterno dei sardi si riprende in avvio di ripresa ciò che il compagno di squadra gli aveva tolto: errore di Fofana che 'lancia' Zappa, lesto nel rendere vana la disperata uscita di Maignan. Camarda salva su un colpo di testa di Piccoli, poi lascia spazio ad Abraham che impiega pochi secondi per lasciare la sua firma: diagonale di Pulisic deviato lateralmente da Sherri, l'inglese è un falco e di tap-in anticipa l'intervento di Zappa.
Fonseca fa rifiatare Leao nel finale e la scena se la prende di nuovo Zappa: destro al volo di rara bellezza su cross col contagiri di Augello e pallone sotto l'incrocio all'89', quando per il Milan non c'è più tempo per rimediare.