Una Fiorentina irriconoscibile, soprattutto considerando l'ultimo vittorioso periodo, subisce la prima sconfitta di Conference e la seconda stagionale: 2-1 a Cipro contro l'Apoel Nicosia, che al contrario smuove la sua classifica dopo aver ottenuto un solo punto nei primi due turni del torneo europeo.
Con Beltran, Ranieri, De Gea, Colpani, Bove e Gosens in panchina in vista del ravvicinato incontro di Serei A contro il Verona previsto domenica, Palladino ha proposto Parisi ala, Moreno, Richardson e Terracciano, non ottenendo una buona prova da parte dei sostituti.
Con Kean out, non al meglio, la Fiorentina ha faticato a trovare buone occasioni da rete, svogliata e disattenta in difesa con errori di lettura e di comunicazione. Meritatamente l'Apoel ha sfruttato le indecisioni della difesa, di Adli e Ikonè, trovando il goal con Donis prima e Abagna poi.
Nel secondo tempo, dopo diversi cambi, la Fiorentina trova il goal che riapre la partita con Ikoné, ma è ormai troppo tardi.