Napoli fansGetty Images

Cagliari-Napoli senza tifosi azzurri: "E' discriminazione". 'Colpa' di Mattarella

Per i tifosi del Cagliari è la gara dell'anno. Un'idea derivante dalla rivalità, a senso unico, nata negli anni '90. Rivalità che accende gli animi dei fans rossoblù prima, durante e dopo la sfida contro il Napoli. Alla Sardegna Arena i tifosi azzurri non ci saranno: motivi di ordine pubblico.

Il posticipo di Serie A previsto lunedì vedrà presenti solo i tifosi del Cagliari, escludendo ovviamente i fans del Napoli che da anni risiedono in Sardegna e proveranno a prendere posto allo stadio rossoblù. Per il resto trasferta bloccata in virtù di possibili scontri e della visita del Presidente della Repubblica.

In occasione del 70esimo anniversario dello Statuto Speciale per la Sardegna, infatti, Mattarella sarà a Cagliari: proprio nel giorno della gara contro il Napoli. La Prefettura non vuole rischiare disordini, sempre pronti ad esplodere quando si parla di tifosi sardi e partenopei.

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Grandi polemiche tra i tifosi del Napoli, ma la decisione pare in linea con l'arrivo di Mattarella e l'odio sportivo della parte più calda di Cagliari nei confronti dei colleghi partenopei. CIò nonostante il primo cittadino, Luigi de Magistris, non è riuscito a digerire tale decisione.

"Da napoletano, da tifoso e da Sindaco di Napoli trovo davvero inaccettabile, discriminatorio ed ingiustificato il divieto per i nostri tifosi di assistere allo stadio alla partita Cagliari-Napoli" le parole di De Magistris.

"Le discriminazioni non cessano, anzi. Si garantisca, quindi, ai tifosi napoletani di partecipare alle trasferte". Senza dover scavare nelle altre esclusioni, stavolta la decisione della Prefettura pare sacrosanta.
 

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