Il 28 novembre 2022 rimarrà una data storica per la Juventus. Quella in cui l'intero CDA bianconero, tra cui il presidente Andrea Agnelli, il vicepresidente Pavel Nedved e l'amministratore delegato Maurizio Arrivabene si sono dimessi.
Un terremoto in sede alla Juventus dopo il CDA straordinario che ha portato alla nomina di Direttore Generale per Maurizio Scanavino, che dal 18 gennaio 2023 ricoprirà anche l'incarico di ad. Un nome nuovo per i tifosi bianconeri dopo le improvvise dimissioni di Agnelli, Arrivabene e Nedved. E un uomo fidato di John Elkann.
MAURIZIO SCANAVINO, IL CURRICULUM
Nato nel 1973, laureato in Ingegneria delle Telecomunicazioni al Politecnico di Torino, ha lavorato in diversi settori (consulenza, automotive ed editoriale). Approdato al gruppo FIAT nel 2004 in qualità di direttore di Brand Promotion con responsabilità di marketing e comunicazione per i marchi Fiat, Alfa Romeo e Lancia, nel 2007 è entrato nel settore editoriale del Gruppo come direttore dell’area digitale e marketing dell’editrice della Stampa, occupandosi in particolare dello sviluppo prodotto e del portafoglio digitale e diventando tre anni dopo Direttore Generale della concessionaria di pubblicità Publikompass.
La Juventus ha evidenziato, nel comunicato di presentazione, come nel 2013 "sia passato al Secolo XIX dove in qualità di Amministratore Delegato ha lavorato alla fusione con La Stampa, operazione che porta alla nascita di ITEDI, di cui viene nominato Direttore Generale.
Successivamente ha guidato il processo di integrazione di ITEDI con il Gruppo Espresso, che porta alla costituzione del gruppo GEDI, uno dei principali gruppi editoriali europei.
CHI É MAURIZIO SCANAVINO?
"Attualmente ricopre la carica di Amministratore Delegato e Direttore Generale di GEDI Gruppo Editoriale, dove è impegnato a consolidare la posizione di leader italiano della trasformazione digitale nel settore editoriale, anche attraverso acquisizioni societarie e investimenti mirati".


