Il prestito al San Gallo, il ritorno al Bayern Monaco. E di nuovo l'addio, stavolta definitivo: Gianluca Gaudino , giovane centrocampista italo-tedesco , giocherà in Serie A con la maglia del Chievo : stavolta, dopo voci, indiscrezioni e visite mediche è arrivata anche l'ufficialità.
Gaudino si trasferisce definitiamente al Chievo per una somma modesta, 500.000 euro: oltre a tale cifra al Bayern Monaco dovrebbe ricevere anche qualcosa in più legato ai bonus che il classe 1996 potrebbe raggiungere con la maglia della formazione veneta.
Nato in Germania, Gaudino è un figlio d'arte: il padre Maurizio , infatti, anch'esso nato in terra tedesca ma con origini chiaramente italiane (precisamente campane), ha giocato in Bundesliga negli anni '80 e '90, vincendo il campionato con lo Stoccarda nel 1992 e sfidando il Napoli di Maradona nella finale di Coppa UEFA del 1989.
Cresciuto nelle giovanili del Bayern Monaco, nel 2014 è stato notato dall'allora tecnico Pep Guardiola, che l'ha portato in prima squadra: undici presenze nelle varie competizioni, con lo sfizio del successo in Bundesliga. Da lì trasferimento al Bayern Monaco II prima del passaggio in prestito al San Gallo , in terra svizzera.
Regista di centrocampo, piede destro, ha una buona visione di gioco ma deve decisamente migliorare in zona goal: nè al Bayern Monaco, nè al San Gallo, infatti, ha trovato la via del goal. Al Chievo potrebbe giocare insieme ad un altro interno nel 4-4-2 o in mediana in caso di modulo ad albero di natale.
Ha un nome tipicamente italiano, ma la sua famiglia abita in Germania oramai da più di cinquant'anni: per questo motivo Gaudino ha giocato con le giovanili della Nazionale tedesca, passando sia nell'Under 19 che nell'Under 20. Niente possibilità in nazionale maggiore fin qui, in attesa di capire se sceglierà definitivamente tali colori.
Gaudino è il quarto acquisto del Chievo in soli due giorni: giovedì erano stati annunciati, infatti, Rigione , Garritano e Rordiguez , tutti provenienti dal Cesena. I Mussi si muovono.
