Ufficiale, Tiago Djaló è del Porto: quanto incassa la Juventus e come contribuirà al pagamento dell'ingaggio

Così, attraverso il proprio sito ufficiale, la Juventus ha confermato la partenza di Djaló:

"Tiago Djaló giocherà la stagione 2024/2025 con la maglia del Porto.

È infatti ufficiale il suo passaggio al club lusitano fino al termine di questa annata: Djaló si trasferisce in Portogallo con la formula del prestito secco fino al 30 giugno 2025.

Arrivato alla Juventus lo scorso gennaio dal LOSC Lille – con cui ha conquistato un titolo in Ligue 1 e una Supercoppa francese –, dopo essere cresciuto calcisticamente proprio in Portogallo prima di approdare nella Primavera del Milan e successivamente, appunto, in Francia, Tiago ha fatto il suo esordio in bianconero nella sfida disputata all’Allianz Stadium lo scorso maggio contro il Monza subentrando nella ripresa.

Adesso una nuova avventura: in bocca al lupo Tiago!".

Le modalità di trasferimento non sono state comunicate dal dettaglio dal Porto e dalla Juventus, almeno non dal punto di vista economico, ma Djaló si è trasferito in Portogallo in prestitogratuito. Il club bianconero, che pagherà il 40% dell'ingaggio, ha accettato questa soluzione pur di liberare un posto in rosa e lasciar partire uno degli esuberi.

Come spiegato dalla Gazzetta dello Sport, poi, il prestito di Djaló potrebbe avere conseguenze anche sull'operazione Francisco Conceição. Il figlio d'arte, che domenica sera ha esordito contro la Roma, è arrivato in prestito secco oneroso in cambio di 7 milioni, con i due club che torneranno a trattare in estate e la Juve che potrebbe pagare la clausola di 30 milioni per acquistarlo a titolo definitivo: l'affare appena concluso, però, potrebbe "ammorbidire" i portoghesi, regalando ai bianconeri condizioni più favorevoli.

La Juventus, in particolare, sembrerebbe disposta a trattare sulla base di 15 milioni, magari aggiungendone due o tre di bonus. Il Porto, invece, non accetta meno di 25 milioni.