Tutti gli ex Serie A del PSV che affronta il Napoli: da Schouten a Perisic, quanti volti noti

Il più celebre ex Serie A in casa PSV è, senza dubbio, Ivan Perisic. L’espero esterno croato ha giocato in Italia con l’Inter fra il 2015 e il 2022, con una stagione di prestito al Bayern. È stato una colonna nerazzurra: 254 presenze, 55 goal e 50 assist. Con il club milanese ha vinto uno Scudetto proprio con Antonio Conte in panchina, rivestendo un ruolo cruciale nella squadra allora guidata dal mister leccese.

L’attuale capitano del PSV, invece, in Serie A ha giocato con la maglia del Bologna. La sua esperienza si è snodata attraverso quattro stagioni, in cui ha collezionato 109 presenze e 2 reti, arrivando a diventare una delle colonne portanti del progetto tecnico del compianto Sinisa Mihajlovic. In estate ha prolungato il suo contratto col PSV, che nel 2023 lo prelevò dal BFC per 15 milioni, portando la scadenza al 2028. 

Il giocatore rumeno è stato uno dei tanti colpi estivi del PSV: 8,5 milioni di euro al Parma per il suo cartellino. In Olanda non si è ancora vista la continuità, spesso assente anche durante la sua avventura in A: 7 partite fra Eredivisie e Champions League, 1 goal e 2 assist a referto. 

Giunto da Roma a Eindhoven nel penultimo giorno di calciomercato in prestito con diritto, l’esterno olandese è un altro di quei giocatori che fin qui in casa PSV ha avuto molto minutaggio. Ha giocato quasi sempre titolare e con lui in campo dal primo minuto i biancorossi di Peter Bosz non hanno mai perso. 

In Olanda l’ex esterno del Milan si è rilanciato, dopo i bassi (senza alti) di Milano. Ha iniziato alla grande l’Eredivisie: 3 assist e 1 goal in 8 presenze, più una rete nella Supercoppa d’Olanda. Un giocatore che in Italia fu una meteora, ma che col PSV può essere pericoloso.

Se Dest è stato una meteora, ancor più invisibile fu l’esperienza italiana del difensore Ryan Flamingo. Il Sassuolo lo portò nel nostro campionato nel 2021 dall’Almere City, inserendolo nella rosa della Primavera. Con l’U19 dei neroverdi il centrale classe 2002 fece un torneo incredibile, in realtà: 14 reti segnate in 32 presenze per un difensore. Che, però, non ebbe mai chance con la prima squadra. 

CHI È RYAN FLAMINGO 

La squadra che scenderà in campo contro il Napoli dunque, conterrà un alto tasso di ex Serie A: hanno grosse chance di essere in campo almeno cinque dei sei giocatori del PSV passati dal nostro campionato. Motivo in più, per gli azzurri, di tenere altissima la soglia dell’attenzione.

PSV EINDHOVEN (4-3-3): Kovar; Dest, Schouten, Gasiorowski, Salah-Eddine; Mauro Junior, Veerman, Saibari; Man, Til, Perisic. All. Bosz.

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