Stankovic si è preso il Venezia: MVP contro il Cagliari, il riscatto dall'Inter è quasi scontato

Tre punti d'oro per il Venezia che, in virtù del 2-1 inferto al Cagliari, è tornato a festeggiare una vittoria che mancava dallo scorso 30 ottobre (3-2, sempre in casa, contro l'Udinese).

Risultato maturato anche grazie e soprattutto alle parate in serie di Stankovic, decisivo nel primo tempo sul colpo di testa di Mina respinto addirittura con la testa.

Nella ripresa è andato in scena un vero e proprio show: gran riflesso sul piazzato di Zappa, prima del grande doppio intervento su Lapadula e dell'uscita tempestiva che ha negato il 2-2 a Felici.

Al termine della sfida, Stankovic ha ricevuto il premio di migliore in campo secondo la Lega Serie A: un riconoscimento più che meritato, certificato da una prestazione da 8 in pagella che di certo è balzata agli occhi degli osservatori, anche dei meno attenti.

Rendimento decisamente elevato per il figlio d'arte, che già in passato aveva fatto vedere i sorci verdi agli attaccanti avversari: per informazioni chiedere alla 'sua' Inter, capace di superarlo soltanto con Lautaro nell'1-0 andato in scena a San Siro qualche settimana fa.

Dopo le prime sette giornate in cui era stato Joronen a difendere i pali della porta arancioneroverde, Stankovic si è guadagnato una possibilità a partire dall'ottavo turno, quando è stato schierato per la prima volta da Di Francesco nell'undici titolare.

In quella circostanza era arrivato un k.o. contro l'Atalanta ma, da allora, il serbo non si è più accomodato in panchina: i risultati non hanno spesso sorriso al Venezia, che però ha capito di poter contare su un estremo difensore di livello assoluto e di grande affidabilità.

Il cartellino di Stankovic, al momento, è ancora di proprietà dell'Inter: in estate i nerazzurri lo hanno ceduto in prestito con diritto di riscatto fissato a 2 milioni, che potrebbe trasformarsi in obbligo al verificarsi di determinate condizioni.

Riscatto che, alla luce delle prestazioni attuali, sarà con ogni probabilità esercitato a prescindere da un eventuale cambio di formula: per l'Inter non è previsto alcun diritto di riacquisto ma soltanto il 50% relativo alla cifra di una futura rivendita.