L’appuntamento con la storia è stato fissato già da tempo e ora l’Atalanta farà di tutto per presentarsi in perfetto orario.
Il prossimo 14 agosto la compagine orobica affronterà il Real Madrid a Varsavia nella sfida che metterà in palio la Supercoppa Europea. Un’occasione che la Dea si è guadagnata grazie al trionfo in Europa League e soprattutto dopo anni di straordinario lavoro e, sebbene l’avversario sia il più duro possibile, la speranza è quella di riuscire a mettere in bacheca un secondo trofeo europeo nel giro di pochissimi mesi.
Un qualcosa di difficilmente immaginabile fino a solo poche stagioni fa, ma l’Atalanta oggi ha smesso di stupire. Ha ampiamente dimostrato che quando è in giornata può battere chiunque e la speranza è quella che contro i Blancos indossi il suo abito migliore.
Quello che è certo è che la marcia di avvicinamento alla sfida di Varsavia è stata sin qui in salita. Parlare di campanelli d’allarme è forse prematuro, ma tra casi di mercato, infortuni e recenti prestazioni, la sensazione è quella che non tutto stia andando per il verso giusto.