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Ricci Rowe Milan BolognaGetty Images

Rowe sulla rissa con Rabiot: "Doveva restare nello spogliatoio, ma tutto chiarito"

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Alla mano tesa da Adrien Rabiot, corrisponde quella di Jonathan Rowe.

L'ala inglese, nel giorno della presentazione da nuovo calciatore del Bologna, ha aperto una parentesi sulla rissa avvenuta a Ferragosto al termine di Rennes-Marsiglia col centrocampista del Milan.

Entrambi, che domenica scorsa per qualche minuto si sono incrociati sul prato di San Siro nel finale del match tra rossoneri e felsinei, hanno assicurato come il brutto episodio sia acqua passata.

  • "DOVEVA RESTARE NELLO SPOGLIATOIO"

    “Sono cose che capitano quando si vuole il meglio per la squadra, ma doveva restare nello spogliatoio - ha evidenziato Rowe in conferenza stampa - Purtroppo così non è stato".

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  • "TUTTO CHIARITO, NIENTE RANCORE"

    Il britannico, che il Bologna ha acquistato dall'OM in estate proprio in seguito alla rissa che ha portato il club francese a metterlo sul mercato, ha inoltre fatto eco al pensiero espresso dall'ex compagno pochi giorni fa:

    "Con Rabiot ho chiarito tutto, non c'è più rancore".

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  • COSA AVEVA DETTO RABIOT SULLA RISSA CON ROWE

    Quando giovedì il transalpino è stato presentato al mondo Milan, rispondendo alla domanda su Rowe aveva spiegato:

    "Con Jonathan ci siamo anche parlati quando lui ha firmato per il Bologna, ci siamo mandati messaggi per augurarci il meglio e dirci che ci vedremo a San Siro".

    "È un bravo ragazzo, quello che è successo è una cosa di spogliatoio che può succedere ovunque ma non ha cambiato il rapporto che io ho con lui, sarò contento di vederlo e lui di vedermi".

    "Siamo andati oltre velocemente, tramite messaggio abbiamo parlato di altro, ho passato un anno con lui, ripeto: è un bravo ragazzo".