Rigore decisivo al 94’, Fydriszewski tenta il cucchiaio e sbaglia: “Non doveva tirarlo lui”

In realtà la battuta del calcio di rigore non spettata a Fydriszewski, bensì a Iker Muniain, esperto attaccante spagnolo che, dopo aver chiuso la sua lunghissima avventura all’Athletic Bilbao (è una delle più grandi leggende della storia del club basco), ad inizio settembre ha deciso di vivere un nuovo capitolo della sua carriera in Argentina, legandosi appunto al San Lorenzo.

Ebbene Muniain, dopo l’assegnazione del rigore, ha fatto sul il pallone per tentare la battuta, ma se lo è visto sottrarre da Fydriszewski che ha voluto a tutti i costi incaricarsi della battuta.

Francisco Fydriszewski si è dunque diretto verso il dischetto sapendo che un goal sarebbe valso tre punti pesantissimi, ma ha scelto di calciare nel modo più rischioso possibile.

Ha infatti tentato un cucchiaio lentissimo che è il portiere avversario, Franco Petroli, è riuscito a neutralizzare, ritrovandosi la palla docilmente tra le mani.

Per ‘El Polaco’, oltre il danno di un rigore importantissimo sbagliato nel più improbabile dei modi, anche la beffa dei rimproveri di alcuni avversari che a lui si sono rivolti dopo la battuta.

Il tecnico del San Lorenzo, Leandro Romagnoli, al termine della gara non ha nascosto la sua rabbia.

“Sono molto caldo al momento. Ci hanno dato un rigore al 94’ che avrebbe potuto regalarci quei tre punti dei quali abbiamo tanto bisogno e invece ce ne andiamo con uno solo che sa di poco. Io ho giocato 20 anni a calcio e se c’è un rigorista è lui che deve battere. In questo caso era Muniain, ma in campo hanno deciso che la battuta spettava a Fydriszewski. Non riusciamo a renderci conto in che tipo di situazione ci troviamo. La posta in gioco è alta e non vogliamo capirlo”.