Como-Wolves non è stata un'amichevole, ma bensì una gara di polemiche che sta facendo ampiamente parlare di sè. Il motivo? Le accuse di razzismo da parte della squadra inglese nei confronti di quella italiana.
Un giocatore del Como, secondo le accuse del Wolverhampton, avrebbe insultato in maniera razzista l'avversario sudcoreano Hwang Hee-chan, 28enne attaccante della squadra inglese.
Dopo il caos mediatico e le accuse sui social, nella giornata del 16 luglio il Como ha voluto replicare ai Wolves e ai tifosi accusatori, spiegando come si sia trattato di un malinteso e non di un insulto razzista da parte del proprio giocatore, comunque non meglio specificato.