Il Milan pensa a Rashford per l'attacco: ruolo e caratteristiche, è il giocatore giusto per Sergio Conceicao?

Il Manchester United ha ormai deciso di lasciar partire Rashford e vorrebbe cederlo all'estero per non rinforzare un'altra squadra inglese. In questo contesto si è inserito il Milan, una delle squadre a cui il giocatore è stato proposto.

L'idea dei rossoneri è aumentare il peso offensivo e per questo ha aperto a questa possibilità. Ci sono stati dei primi contatti tra i due club per capire le condizioni dell'operazione.

L'ostacolo maggiore riguarda l'ingaggio visto che Rashford guadagna 15 milioni di euro lordi e i rossoneri avrebbero quindi bisogno che parte di questa cifra venga coperta dallo United. Il Milan attende segnali da Manchester.

Tra i motivi che portano il Milan a pensare al giocatore inglese c'è senza dubbio la capacità di Rashford di ricoprire praticamente tutti i ruoli dell'attacco.

Il classe 1997 nel corso della sua carriera ha giocato principalmente come attaccante di sinistra ma vanta più di 150 gare anche come centravanti e spesso è partito anche da destra.

Un vero e proprio jolly offensivo che in rossonero diventerebbe una soluzione in più a sinistra, dove c'è Leao, ma soprattutto aumenterebbe le opzioni di Conceicao come centravanti o in alternativa a destra, dove nel corso della stagione si sono alternati diversi giocatori.

Se è vero che il Milan ha avuto le difficoltà maggiori in difesa nella prima parte di stagione con Fonseca in panchina, i numeri dell'attacco, inteso come giocatori del reparto offensivo e non quelli generali della squadra, non sono stati così positivi.

Tra Morata ed Abraham in totale hanno segnato 10 goal (cinque a testa) in tutte le competizioni. Numeri inferiori a quelli di altri centravanti delle grandi squadre. Entrambi svolgono un lavoro importante per la squadra ma non garantiscono un certo numero di reti e per questo il club sta pensando di aggiungere un attaccante per poter migliorare la produzione dell'attacco.

Da un punto di vista di schieramento tattico, l'arrivo di Sergio Conceicao sulla panchina rossonera non ha rivoluzionato il Milan, che continuerà a giocare alternando il 4-3-3 al 4-2-3-1.

Rashford come detto ricoprirebbe tre posizioni differenti nell'attacco del Milan ma soprattutto potrebbe inserirsi molto bene in squadra. Capacità di attaccare la profondità e sfruttare gli spazi, caratteristiche che si sposerebbero con le richieste del tecnico. Più in generale, si tratta di un giocatore che ha segnato quasi 150 goal con il Manchester United e da questo punto di vista rappresenta una garanzia.