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SassuoloGetty Images
Stefano Silvestri

Playoff Serie B, quando non si giocano? Il regolamento e quanti punti tra la terza e la quarta per evitarli

Introdotti un ventennio fa, i playoff di B possono non essere disputati solo in caso di enorme distacco tra terza e quarta: cosa dice il regolamento.

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Prima la stagione regolare di 38 giornate, delle quali 19 d'andata e 19 di ritorno, quindi i playoff che determinano la terza formazione promossa in A dopo le prime due: da un ventennio a questa parte, in Serie B funziona in questo modo.

I playoff promozione sono stati introdotti nella stagione 2004/2005, dapprima coinvolgendo le formazioni dal terzo al sesto posto e poi allargando la partecipazione anche alla settima e ottava classificata della regular season. Nello scorso campionato a disputarli sono state il Venezia, il Palermo, il Catanzaro, il Brescia, il Palermo e la Sampdoria.

Esiste però un caso in cui i playoff per andare in A possono non essere disputati, e a prevederlo è il regolamento della Serie B: nel caso il distacco tra la terza e la quarta nella classifica finale della stagione regolare sia abissale.

Quanti punti di divario servono per far sì che non si disputino i playoff? In questo momento si giocherebbero? La situazione.

  • QUANTI PUNTI TRA LA TERZA E LA QUARTA

    L'ipotesi che i playoff non si disputino esiste, ma è decisamente remota stagione dopo stagione: per far sì che una simile eventualità si verifichi, il distacco tra la terza formazione classificata e la quarta deve essere superiore a 14 punti.

    "La prima e la seconda classificata salgono direttamente in Serie A - recita infatti il regolamento della Serie B - la terza viene definita mediante la disputa di playoff, che si giocano se fra la terza e la quarta non ci sono più di 14 punti di distacco, fra le sei squadre arrivate in classifica dal 3° all’8° posto".

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  • CHI VA IN SERIE A SENZA PLAYOFF

    A salire complessivamente in Serie A ogni stagione sono tre formazioni: due direttamente e un'altra attraverso i playoff. Se gli spareggi post campionato non dovessero disputarsi, dunque se la terza dovesse chiudere la stagione regolare con più di 14 punti di vantaggio sulla quarta, verrebbero promosse le prime tre della classifica.

    Le squadre arrivate dal quarto all'ottavo posto, dunque, si vedrebbero privare della possibilità di giocarsi la promozione e dovrebbero automaticamente ripartire dalla Serie B anche nella stagione successiva.

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  • OGGI I PLAYOFF SI GIOCHEREBBERO?

    La situazione al 22 febbraio, alla ventisettesima giornata di Serie B, è la seguente:

    1. Sassuolo 62
    2. Pisa 57
    3. Spezia 50 (una partita in meno)
    4. Cremonese 41

    Ciò significa che, pur essendoci un ampio distacco tra la terza (lo Spezia) e la quarta (la Cremonese), a oggi i playoff si giocherebbero regolarmente: le due formazioni hanno infatti un divario di 9 punti tra di loro.

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  • QUANDO NON SI SONO DISPUTATI I PLAYOFF

    Solo una volta i playoff di Serie B non si sono disputati, permettendo dunque alle prime tre della classifica di accedere direttamente in Serie A: nella stagione 2006/2007, la storica annata che vide la partecipazione della Juventus assieme a quella di Napoli e Genoa.

    I bianconeri chiusero la stagione regolare al primo posto nonostante la penalizzazione iniziale post Calciopoli, i partenopei al secondo e i liguri al terzo. Il Genoa, allora allenato da Gian Piero Gasperini, finirono con 10 punti di vantaggio sulla quarta piazza occupata da Rimini e Brescia: all'epoca, però, il distacco massimo per consentire la disputa dei playoff era di 9 punti, non 14.

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