Pubblicità
Pubblicità
Questa pagina contiene link di affiliazione. Quando acquisti tramite i link forniti, potremmo guadagnare una commissione.
Moise KeanGetty Images

Perché la Fiorentina è l'ultima grande occasione di Kean: l'eterna promessa del calcio italiano

Pubblicità

Predestinato. Questo sembrava Moise Kean, che in tanti qualche anno fa vedevano come il 9 designato dell'Italia per molto, moltissimo tempo.

Oggi invece, mentre l'Italia è impegnata a Euro 2024, Kean guarda le partite dagli Azzurri davanti alla tv dopo quella che è stata forse la peggiore stagione della sua carriera.

Nonostante questo c'è chi ancora scommette sulle indubbie qualità di un ragazzo che a soli 24 anni ha tutto il tempo per rilanciarsi.

La grande e forse ultima occasione di Kean sarà la Fiorentina, dove Palladino lo ha fortemente voluto e intende costruire intorno a lui l'attacco viola.

  • L'ESPLOSIONE ALLA JUVE

    Accostato da molti a Balotelli, Kean aveva velocità, fisico e tecnica che non potevano passare inosservate.

    Cresciuto nell’Asti, Kean è passato dal Torino ma è alla Juventus che esplode definitivamente: dai Giovanissimi alla Primavera. Lo nota Massimiliano Allegri, che se lo porta in Prima Squadra e lo fa debuttare tra i grandi. Poi però qualcosa si rompe.

  • Pubblicità
  • I RECORD

    Predestinato, dicevamo. Difficile definire diversamente un ragazzo che nel 2017 fu il primo classe 2000 a segnare in Serie A. Il tutto con la maglia della Juventus, contro il Bologna, su assist di Miralem Pjanic.

    Kean d'altronde era già stato il primo calciatore del nuovo millennio a giocare in Serie A e nei maggiori campionati europei. Oltre che il primo a giocare in Champions League.

    Un inizio di carriera da record che prometteva bene, anzi benissimo.

  • Pubblicità
    Pubblicità
  • LE ESPERIENZE ALL'ESTERO

    La Juventus lo gira in prestito al Verona, ma nel 2018 torna a Torino e dà il suo contributo alla conquista dello Scudetto realizzando sei goal tra cui la rete decisiva nella vittoria contro il Milan.

    Nonostante questo, un po' a sorpresa, i bianconeri decidono di cederlo definitivamente all'Everton che per averlo sborsa 27,5 milioni di euro più bonus. L'esperienza di Kean in Premier League sarà un flop, tanto che i Toffees lo cedono in prestito al PSG con cui diventa il giocatore italiano più giovane a segnare in Champions League superando il precedente record di Del Piero.

    In Francia vive forse la migliore stagione della sua carriera con 17 goal realizzati in tutte le competizioni. Non abbastanza per restare a Parigi.

  • ENJOYED THIS STORY?

    Add GOAL.com as a preferred source on Google to see more of our reporting

  • ZERO GOAL E LE VISITE NON SUPERATE

    La Juventus a quel punto decide di riportarlo alla base acquistandolo dall'Everton in prestito biennale con obbligo di riscatto fissato a 28 milioni di euro.

    La seconda esperienza in bianconero sarà decisamente meno fortunata per Kean, che nell'ultima stagione non è riuscito a segnare neppure un goal tra campionato e Coppa Italia.

    A gennaio la Juventus aveva peraltro ceduto Kean all'Atletico Madrid, ma l'attaccante non aveva superato le visite mediche a causa di un fastidioso problema alla tibia, poi risolto.

  • Pubblicità
    Pubblicità
  • OCCASIONE VIOLA E SPERENZA AZZURRA

    Ora, un po' a sorpresa, ecco la grande occasione di rilanciarsi in Serie A. Ad offrirgliela, come detto, è la Fiorentina dove Raffaele Palladino lo ha fortemente voluto in viola.

    Kean si trasferisce a titolo definitivo per 13 milioni più 5 di bonus. Un investimento importante che dimostra quanto a Firenze credano nella rinascita dell'attaccante.

    A soli 24 anni, anche considerata la penuria di numeri 9, Kean potrebbe ancora essere il futuro del calcio italiano.

0