Nico Gonzalez, Conceição e Weah, alla Juventus è emergenza esterni: come giocherà contro la Lazio

Nico si è fatto male nei primi minuti della sfida di Champions League contro il Lipsia, dovendo abbandonare il campo poco dopo il forfait di Bremer. E nella mattinata successiva, giovedì 3, la Juventus ha comunicato l'esito degli esami di entrambi:

"Questa mattina Gleison Bremer e Nico Gonzalez sono stati sottoposti presso il J|medical ad approfondimenti diagnostici che hanno evidenziato per il primo la lesione del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro e per il secondo una lesione di basso grado del retto femorale della coscia destra".

Per quanto riguarda l'ex viola, il suo rientro in campo è in programma a fine ottobre: possibilmente per il Derby d'Italia del 27 contro l'Inter. E in ogni caso, non certo in tempo per sfidare la Lazio otto giorni prima.

Quanto a Conceição, uno dei più in forma della Juventus in questo primo scorcio della stagione, verrà squalificato per una giornata e salterà proprio la partita contro la Lazio di sabato 19.

Fatale l'espulsione per doppia ammonizione rimediata nel finale della tesissima partita contro il Cagliari: primo giallo per un intervento falloso, secondo per l'ormai celebre simulazione in area - almeno secondo l'arbitro Martinelli e la Sala VAR - dopo il contatto con Obert.

Proprio Conceição avrebbe sostituito nuovamente Nico Gonzalez, come accaduto contro il Cagliari. Sospinto anche e soprattutto dal vento delle ultime prestazioni positive, con tanto di goal segnati sia in casa del Genoa che del Lipsia.

Non rimane che Weah. Che però, nonostante sia stato convocato dagli Stati Uniti e dal nuovo ct Mauricio Pochettino per le sfide dei prossimi giorni contro Panama e Messico, non scende in campo con la maglia della Juventus dalla partita pareggiata contro il Napoli il 21 settembre.

Attualmente il figlio d'arte è ai box a causa di una distorsione a una caviglia non ancora superata. Tanto da saltare non solo la gara contro il Genoa e quella contro il Lipsia, ma pure l'impegno contro il Cagliari di domenica.

"Timo oggi ha provato ad allenarsi - spiegava Motta nella conferenza della vigilia del match con i sardi - ma sente ancora dolore e non farà parte del match di domani".

Se Nico Gonzalez e Conceição sono certi di non esserci contro la Lazio, le condizioni di Weah vanno monitorate. Anche e soprattutto con la Nazionale di mezzo. Se l'americano recupererà in tempo, la maglia di esterno destro sarà sua.

Chi potrebbe giocare in caso contrario, ovvero se nemmeno Weah si dimostrasse abile e arruolabile dopo la sosta? Le opzioni, per Thiago Motta, sarebbero piuttosto limitate.

La numero uno porterebbe all'avanzamento di Andrea Cambiaso, da terzino sinistro a esterno destro sulla trequarti: una sorta di Zambrotta al contrario. Del resto l'ex genoano ha già ricoperto mille ruoli in carriera, tra cui questo: lo ha fatto anche in Nazionale. A prendere il suo posto in difesa sarebbe Cabal, scivolato in secondo piano nelle preferenze di Motta.

Possibile anche che Samuel Mbangula cambi fascia, traslocando da sinistra a destra e lasciando il posto sulla corsia mancina a Yildiz, inizialmente in panchina contro il Cagliari.

Meno concreto è lo scenario di uno spostamento sulla corsia di Weston McKennie, che pure è uno che dove lo metti sta: lo statunitense ha già giocato largo a destra, storia della scorsa stagione, ma era la Juve di Massimiliano Allegri, che utilizzava il 3-5-2 e non il 4-2-3-1.

In sostanza, al netto di nuovi e sempre possibili infortuni, la Juventus potrebbe schierarsi così contro la Lazio, gara in programma all'Allianz Stadium sabato 19 ottobre con calcio d'inizio alle ore 20.45. Molto, come si può notare, dipende dal recupero o meno di Weah. Il tutto dando per scontato che il guaio fisico di Koopmeiners, uscito all'intervallo contro il Cagliari per un fastidio al costato, non sia particolarmente serio.

JUVENTUS (4-2-3-1): Di Gregorio; Savona, Gatti, Kalulu, Cabal (Cambiaso); Locatelli, Thuram; Cambiaso (Weah, Mbangula), Koopmeiners, Yildiz; Vlahovic. All. Thiago Motta