In realtà Conte sfiora un successo prestigioso già al termine della prima stagione, quando la sua Inter si gioca la finale di Europa League.
I nerazzurri eliminano Getafe, Bayer Leverkusen e Shakhtar ma il 21 agosto 2020 devono inchinarsi al Siviglia. Una doccia fredda ma anche uno stimolo da cui ripartire. E che ripartenza.
Prima però le parti devono chiarirsi e lo fanno a Villa Bellini dove nasce il 'patto per la vittoria'. Conte resta, ottenendo gli acquisti di Hakimi, Vidal, Darmian e Kolarov. In nerazzurro tornano inoltre sia Nainggolan che Perisic, col secondo che si rivelerà particolarmente utile alla causa. L'inizio di stagione è ancora travagliato e le polemiche non mancano.
"Quando la barca è in tempesta bisogna starci tutti sopra, senza lasciare l'allenatore o qualche calciatore affondare. Mi auguro che ora siamo tutti sulla stessa barca", tuona Conte a novembre lanciando una nuova frecciata alla società.
L'Inter esce di nuovo prematuramente dalla Champions ma a febbraio 2021 è finalmente prima in classifica, dove rimarrà di fatto fino al termine del campionato. I nerazzurri festeggiano così uno Scudetto che mancava da undici anni mettendo fine alla serie della Juventus.