"Il risultato non è così scandaloso" ha dichiarato Luciano Spalletti subito dopo l'eliminazione dell'Italia contro la Svizzera, confermando così di fatto davanti ai microfoni la confusione vista in campo per tutta la breve avventura azzurra a Euro 2024.
Già, perché mai come in questo caso i termini "disastro", "vergogna", "apocalisse" o "fallimento" utilizzati dalla stampa italiana e straniera per descrivere quanto accaduto in Germania sono sembrati adeguati e per nulla esagerati.
La nostra Nazionale è stata dominata in lungo e largo dalla Spagna prima e dalla Svizzera poi, ha pareggiato all'ultimo secondo contro la Croazia grazie alla prodezza individuale di due calciatori (Calafiori e Zaccagni) e ha vinto una sola partita su quattro contro la modesta Albania.
Peraltro andando sotto dopo pochi secondi e rischiando seriamente di pareggiarla in pieno recupero, salvata solo dal solito strepitoso Donnarumma, ovvero uno dei pochi se non l'unico a superare la sufficienza.
Con buona pace di Spalletti, insomma, l'Italia a Euro 2024 è stata davvero un disastro. E su tutta la linea.