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VARGetty
Leonardo Gualano

L’IFAB dà il via libera al VAR a chiamata: come funzionerà e dove verrà utilizzato il Football Video Support

L’IFAB ha deciso di consentire la sperimentazione del Football Video Support: quante chiamate saranno possibili e dove.

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E’ un qualcosa del quale si parla tanto ormai da diversi anni e presto diventerà realtà.

Il VAR a chiamata è stato più volte richiesto a gran voce da dirigenti, allenatori e in generale addetti ai lavori e l’IFAB, ovvero l’organo internazionale che ha il potere di stabilire le modifiche e l’innovazione delle regole del gioco del calcio, ha dato il definitivo via libera per la sua sperimentazione.

Gli allenatori potranno dunque richiedere un controllo delle decisioni arbitrali, ma chi potrà farlo e in quali campionati?

  • IL FOOTBALL VIDEO SUPPORT

    Quello che verrà sperimentato è stato denominato Football Video Support (FVS) ed è stato già definito una sorta di VAR ‘low cost’.

    In definitiva si tratta di un supporto tecnologico da utilizzare in quei campionati nei quali non è possibile investire le grandi risorse che l’uso del VAR impone.

    Verrà dunque utilizzato nei campionati minori e grazie all’ausilio di un monitor e quattro o cinque telecamere aggiuntive.

    Un supporto dunque da utilizzare in quei campionati nei quali non c’è il VAR.

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  • L’ESORDIO DEL FVS

    Il Football Video Support verrà sperimentato durante i Mondiali femminili U20 e U17.

    Tra le nazioni che potrebbero essere chiamate a testare il Football Video Support potrebbe esserci anche l’Italia e, in tal senso, la Lega Serie C si era già detta interessata alla cosa.

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  • DUE RECLAMI A PARTITA

    Secondo quanto stabilito dal protocollo, l’arbitro potrà contare solo sull’ausilio del monitor e di nessun addetto al VAR e quindi dovrà prendere la decisione in autonomia.

    Agli allenatori sarà consentito fare due reclami rispetto alla prima decisione dell’arbitro e solo allora il direttore di gara analizzerà il tutto.

    Nel caso in cui la chiamata risulti positiva, non verrà contata tra le due a disposizione.

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  • “FUNZIONA, VEDIAMO COME SPERIMENTARLO”

    Il direttore tecnico dell'IFAB, l'ex arbitro David Elleray, ha spiegato cosa ha portato alla decisione di sperimentare il Football Video Support.

    “E’ penato per le competizioni nelle quali sono disponibili solo una, due, tre o al massimo quattro teneramente. La FIFA ha già effettuato dei test e funziona bene, ora capiremo dove ancora può essere sperimentato".

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