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L'Inter dice 'no' a Hermoso: le opzioni per la scelta del nuovo difensore

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L'infortunio di de Vrij è stato soltanto l'ultimo problema fisico in casa Inter, dove a venti giorni dalla chiusura della sessione estiva del calciomercato si continua a ragionare con attenzione sulla mossa da attuare per l'acquisto di un nuovo difensore.

Il grave infortunio alla tibia di Buchanan ha di fatto dato il via alla caccia a un braccetto mancino, con Carlos Augusto in sostituzione del canadese sulla fascia in veste di alternativa a Dimarco: nonostante le molte sirene, non si registrano ancora dei sostanziali passi in avanti in tal senso.

L'unica certezza è rappresentata dalla volontà di puntare con forza su un profilo giovane e che possa garantire anche un'eventuale resa economica in futuro in caso di cessione: paletto che ha finito per escludere la pista che conduce a Mario Hermoso.

  • NIENTE HERMOSO PER L'INTER

    Secondo quanto riportato da 'La Gazzetta dello Sport', non trovano conferma i rumors relativi a un 'ritorno di fiamma' tra l'Inter e Hermoso, ancora svincolato dopo il termine del contratto con l'Atletico Madrid.

    Lo spagnolo sarebbe gradito a Inzaghi per qualità ed esperienza internazionale accumulata, ma i suoi 29 anni hanno finito col raffreddare una pista mai veramente decollata.

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  • RENAN

    Rientra invece alla perfezione nei paletti della strategia nerazzurra Robert Renan, in prestito all'Internacional dallo Zenit San Pietroburgo, proprietario del cartellino.

    In questo caso il freno al buon esito dell'operazione è rappresentato dall'elevata richiesta della società russa per lasciar partire a titolo definitivo il brasiliano: 20 milioni di euro, anche se potrebbe bastare qualcosa in meno per metterlo a disposizione di Inzaghi.

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  • PERKOVIC

    L'altro nome accostato all'Inter è Mauro Perkovic, classe 2003 di proprietà della Dinamo Zagabria che un anno fa lo ha acquistato dall'Istria 1961.

    Nel suo caso dovrebbe bastare una cifra inferiore a quella necessaria per l'ingaggio di Renan, ma la sensazione è che i nerazzurri vogliano continuare a guardarsi attorno con attenzione per prendere la decisione migliore: a tal proposito, è piuttosto probabile che il nuovo difensore arrivi a campionato già iniziato.

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  • IL CONFRONTO CON ARNAUTOVIC

    Nelle ultime ore è andato in scena un confronto utile a dissipare i dubbi sul futuro di Marko Arnautovic, che ha fatto sapere di voler accettare il ruolo di quarta punta nella gerarchia stilata da Inzaghi.

    L'austriaco rimarrà così a disposizione del tecnico piacentino in veste di utile comprimario, alle spalle di capitan Lautaro, Thuram e Taremi nel roster offensivo dei campioni d'Italia.

    Una situazione decisamente meno spinosa rispetto a quella relativa a Joaquin Correa, che finora ha chiuso le porte a un ritorno in Argentina all'Estudiantes e a un trasferimento in un campionato europeo minore: gli ultimi giorni di mercato potrebbero essere decisivi, tanto che non va escluso l'epilogo della risoluzione consensuale che renderebbe il 'Tucu' uno svincolato a tutti gli effetti a un anno dalla scadenza dell'accordo con i meneghini.

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