De Rossi e la permanenza di Dybala alla Roma: "Bella storia, i tifosi devono essere orgogliosi"

"Una situazione emozionante, ricca di sali e scendi. Siamo sicuri che domani i tifosi saranno con noi, lo sarebbero stati a prescindere. Dybala ha rifiutato cifre importanti, nel mondo del calcio non è qualcosa di comune. La gente vede in Paulo un leader tecnico, si tratta di una scelta presa in funzione di quello che è l'amore dei tifosi della Roma nei suoi confronti e in quelli della squadra. Credo sia una bella storia, non frequente nel calcio. I tifosi devono essere orgogliosi di questa decisione, frutto dell'amore nutrito verso i loro beniamini".

"Studiare gli avversari non è mai semplice, possono cambiare sempre in corsa. D'Aversa però lo conosciamo bene, non allena da due partite. L'Empoli ha molto talento: l'ultima gara non la prenderei a esempio per una serie di motivi, ma sarà comunque difficile. Sarà una partita diversa da quella dello scorso anno".

"Con loro due sotto punta il modulo diventa un 4-3-2-1, il 4-3-3 è un po' diverso per come lo intendo io. Comunque sì, Soulé e Dybala possono giocare insieme e non c'è alcuna preclusione da parte mia su questo aspetto. I giocatori bravi giocano insieme: a volte uno solo, altre nessuno dei due".

"Su Karsdorp ho deciso io, ho comunicato alla società che non rientrava nei miei piani e questa cosa non cambierà. La società ha assecondato la mia richiesta. Rick è un amico ed ex compagno di squadra, ma per mille ragioni era giusto che non continuasse con noi. Spero che possa trovare spazio altrove perché se lo merita. Se poi il club mi dirà che continuerà a far parte della rosa allora lo allenerò, ma diversi fattori tecnici e caratteriali mi hanno portato a compiere questa scelta".

"Paulo sa cosa penso, cosa volevo fare con lui e cosa mi era piaciuto. Ho sempre parlato in faccia, su questo sono a posto. Abbiamo parlato diverse volte e non è cascato dal pero. Lo gestirò in base alla condizione fisica o se non si allenerà bene. Da inizio ritiro non ha saltato un allenamento, tranne quando si è sposato. Lo gestiremo normalmente in base alla partita: a voi farà rumore quando sarà in panchina perché è un campione, ma io faccio delle scelte per il bene della Roma".