Da gioiello a 'problema', il declino di Moukoko: "Il Borussia Dortmund non ha mantenuto le promesse"

Dall'esordio in prima squadra avvenuto a soli 16 anni e un giorno (record di precocità in Bundesliga) subentrando al posto di Erling Haaland, per Moukoko sembra essere passata una vita: quasi quattro anni di montagne russe, con più bassi che alti.

Moukoko ha collezionato 99 presenze con la maglia del Borussia Dortmund, appena 25 delle quali dal primo minuto, siglando 18 reti: non proprio il massimo per un giocatore da cui ci si attendeva un'esperienza di tutt'altro tenore.

Intervistato da Fabrizio Romano, l'agente di Moukoko, Patrick Williams, non ha risparmiato più di qualche stoccata al Borussia Dortmund, accusato di aver fatto false promesse al suo assistito.

"Youssoufa ha un potenziale enorme, che sfortunatamente non ha potuto mostrare la scorsa stagione. Gli avevano promesso tante cose prima di firmare, ma nulla di ciò si è realizzato. È sempre stato interessato a giocare e al suo sviluppo, non ad altro, come invece hanno sempre affermato i media.

Dico che il Borussia Dortmund sta commettendo un errore a cedere Youssoufa: con un minutaggio così basso, il club non potrà aspettarsi un grosso ricavo. Volevamo che andasse diversamente, ma il calcio è anche questo.

Youssoufa è lucido e concentrato, sa benissimo cosa vuole dalla propria carriera".

Lo scorso 18 luglio, il Borussia Dortmund ha annunciato l'acquisto di Serhou Guirassy dallo Stoccarda per 18 milioni, cifra pari alla clausola rescissoria presente nel precedente contratto: un'operazione di mercato che non ha fatto altro che spingere Moukoko lontano dal club.

Per lui si prospetta una concorrenza ancora più dura in attacco rispetto al recente passato, ragion per cui l'ipotesi di un addio nelle prossime settimane non è da escludere: un finale triste per una storia che avrebbe potuto svilupparsi in maniera totalmente diversa.