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Cristiano Ronaldo inconsolabile: in lacrime dopo il k.o. dell'Al-Nassr

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Altra delusione per l'Al-Nassr che, dopo aver assistito al trionfo dell'Al-Hilal nel massimo campionato saudita, si è nuovamente arreso all'ultimo atto della King's Cup.

Sconfitta decisamente dolorosa per la squadra guidata da Luis Castro, battuta ai calci di rigore da Koulibaly e compagni dopo l'1-1 dei tempi regolamentari e supplementari.

Un epilogo beffardo che ha causato la reazione di Cristiano Ronaldo, inconsolabile al termine di un incontro che la sua squadra ha giocato in superiorità numerica durante gli extratime.

  • 1-1 DOPO I PRIMI 90 MINUTI

    Parità assoluta al termine dei tempi regolamentari, sancita dalla rete di Mitrovic per il vantaggio dell'Al-Hilal dopo appena sette minuti di gioco e dal pareggio siglato da Yahya a pochi minuti dal triplice fischio.

    Cristiano Ronaldo pericoloso in particolare con una super rovesciata simile a quella celebre effettuata in un Juventus-Real Madrid del 2018: purtroppo per lui, stavolta la sfera si è stampata sul palo a Bounou battuto.

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  • TRE ESPULSI

    Ben tre i cartellini rossi sventolati dall'arbitro argentino Herrera: il primo a essere punito è stato il portiere dell'Al-Nassr, l'ex Napoli Ospina, reo di aver toccato il pallone con le mani fuori area a ridosso dell'ora di gioco.

    Nel finale dei tempi regolamentari, poco prima dell'1-1 di Yahya, è stato Al-Bulayhi a finire anzitempo sotto la doccia dopo uno screzio con Al-Najei, mentre al 90' Kalidou Koulibaly ha ricevuto il secondo cartellino giallo di serata.

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  • BOUNOU EROE, RONALDO IN LACRIME

    L'Al-Hilal ha resistito nonostante l'uomo in meno, riuscendo così a protrarre l'incontro ai calci di rigore dove il protagonista è stato il portiere marocchino Bounou, autore di due parate: non sul tentativo di Cristiano Ronaldo, che alla fine non è riuscito a trattenere le lacrime.

    Troppo forte la delusione per l'ennesima chance fallita di vincere il primo trofeo con l'Al-Nassr: l'asso portoghese è stato consolato in campo e in panchina da compagni e staff tecnico, senza grossi risultati. A breve avrà l'occasione di rifarsi con la maglia del Portogallo, con cui sarà impegnato agli Europei di Germania.

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